Crema mani mandorla e stella alpina NaturaLine

Crema mani mandorla e stella alpina NaturaLine 2


Tra le cose che in assoluto amo di più provare, senz’altro non posso che nominare la crema mani.

Mi sembra un prodotto che, nel bene o nel male, utilizziamo praticamente tutte ma nel mio caso specifico sento di avere delle esigenze specifiche anche per quanto riguarda la crema mani.

Sembrerà banale ma se ci pensi bene, d’estate sarà difficile avere le mani screpolate come d’inverno, ma non è da escludere il fatto che possano essere secche a causa del sole, della salsedine o del cloro.

Ma anche la sudorazione abbondante e la disidratazione possono essere dei maligni fattori, che minano l’elasticità e la “splenditudine” delle nostre belle manine, e della pelle in generale.

Qualche mese fa ho scoperto che nei supermercati Conad, è disponibile una linea completa di prodotti eco-bio per la cura di viso, corpo e capelli a marchio NaturaLine.

Ritengo che sia una distribuzione esclusiva presso i supermercati Conad, perchè prima d’ora non ne avevo mai sentito parlare e, dando una rapida occhiatina su internet, non li ho trovati tra i vari e-shop di prodotti naturali e bio.

Essendo, all’epoca dell’acquisto, in pieno periodo invernale, decisi di provare la crema emolliente e protettiva alla mandorla e stella alpina.

Sarà che in qualche modo la stella alpina mi fa pensare, oltre che alle caprette che si inerpicano felici e beeelanti negli spuntoni di roccia degli alti monti, anche ad un’altra nota marca che fa della stella alpina il suo segno distintivo, usato ad ampio spettro dalle presentatrici che ne fanno un prezioso vessillo pubblicitario, ho deciso di provarla e cercare di comprendere quali sono gli effetti benefici e miracolosi di questo fiore.

Stella alpina is the new black?

Chi lo sa, ma non potevo evitare di concedergli il beneficio del dubbio, specie perchè il sempre famoso marchio ha scelto di sbattere le stelle alpine in ogni dove, dentifrici, shampoo, creme, deodoranti, detersivi, profumi, sugo per la pasta……Un motivo concreto lo avranno, o è solo simpatia per questo pelosino fiore?

Innanzitutto ti comunico che questa crema costa 3,90 € per 75 ml di prodotto e mi fa sempre piacere sognare che, un giorno non lontano, si potranno liberare nelle praterie i tubetti da 100 ml, facendoli correre come se non ci fosse un domani.

Quanta differenza faranno mai 25 ml, azienda produttrice? Puoi sostituirli all’aria che è contenuta nel tubetto da 75 ml? Per favore!

Escludendo per un attimo questa digressione che purtroppo mai avrà effetto, temo, sul riempimento dei tubetti, veniamo alle “impressioni d’uso”.

La crema è bianca, di consistenza media, diciamo che si posizione circa a metà tra il fluido e il burroso, si percepisce però che è ricca e sostanziosa.

Si assorbe con una media facilità senza lasciare aloni e scie bianche.

Quello che non amo moltissimo è il fatto che, benchè sul dorso delle mani si assorba con facilità, sul palmo lascia sempre quella sensazione di untuoso che non mi piace, specie perchè automaticamente io che faccio? Mi strofino le mani sui pantaloni….e finchè è un jeans classico va anche bene ma se per caso è un pantalone nero, si vede in controluce la strisciata a 5 dita lucida ed è veramente tremendo…

Non sono peraltro neppure troppo entusiasta e sbalordita dagli effetti definiti in etichetta “emolliente e protettiva”.

Anzi, ti dirò che in quanto a proprietà idratanti sono rimasta piuttosto delusa, certo io l’ho messa alla prova in inverno con pelle danneggiata da freddo e vento, ma mi aspettavo dei risultati un tantino più tangibili sinceramente, specie dopo aver testato la cremosità del prodotto che mi aveva dato l’impressione di essere ben più corposo.

Il risultato con un grado medio alto di secchezza non è stato molto elettrizzante, ho notato una minima idratazione ed è anche apparso un rossore localizzato sulle nocche, diversamente, se il grado di secchezza è medio basso o bassissimo potrai avere un leggero velo d’idratazione, sempre fermo restando l’untino sul palmo da eliminare rigorosamente sfregandoti con la delicatezza di un orso sui pantaloni 🙂 .

Ho in qualche modo incolpato delle nocche rosse il profumo di questa crema che si, è molto piacevole e persistente, si percepiscono note di fiori di pesco e floreali in genere ma temo che la forte intensità di questa profumazione, in qualche maniera sia un tantino aggressiva sulla pelle danneggiata, e non è raro che le mani siano screpolate a tal punto da essere presente sul derma qualche taglietto più o meno profondo.

E’ possibile che questo, chiamiamolo effetto collaterale, sia riservato solo alle mie mani ma, a discolpa delle mie manine, ti comunico che ho provato e sto provando altre creme mani e non ho riscontrato problemi simili, perciò mi viene il dubbio che la falla sia proprio nel profumo, nonostante il fatto che sia dichiarato in etichetta che “non contiene sostanze profumanti sintetiche”.

Sinceramente non mi sentirei onesta nel consigliartela come cremina leggera per l’estate, perchè temo che l’effetto untuoso che si prova in Dicembre, in Agosto possa soltanto peggiorare, in più non hai manco i jeans lunghi sui quali sfregarti i palmi!

Mannaggia all’unto.

Mi spiace ma per me è un “non ricomprerò”, mi ero olfattivamente convinta ed avevo grandi aspettative relative alla consistenza che, mio malgrado, sono miseramente fallite e a dirla tutta, ci sono creme a prezzi anche più bassi che regalano un nutrimento profondo e ristabiliscono l’idratazione ottimale della pelle.

Peccato perchè la reperibilità del prodotto è comodissima, inoltre è certificato ecocert e, benchè non sia di produzione Italiana ma Svizzera (ecco perchè le stelle alpine! Ci saranno delle cassette di sicurezza in banca piene di stelle alpine in Svizzera? Sarebbe interessante scoprirlo…), mi ero abbastanza convinta che il rapporto qualità – prezzo fosse più che buona.

Aaahhhrg come sono delusa.

Naturalmente, qui sotto ti riporto l’INCI, e invito qualsiasi amica/amico che, meglio di me, riesce a comprendere appieno i singoli componenti, a sciogliere le mie riserve su quale sia il “condannato” per le nocche rosse, mi faresti un enorme favore e sono pronta a mandarti una lettera manoscritta che contenga almeno 200 grazie!

INCI crema :

Aqua, helianthus annuus seed oil, cetearyl alcohol, glycerin, propanediol, prunus amygdalus dulcis oil, glyceryl stearate, myristyl alcohol, coco-caprylate/caprate, sodium cetearyl sulfate, leontopodium alpinum extract, tocopherol, bisabolol, lactic acid, alcohol, sodium benzoate, parfum, limonene, linalool, geraniol.

Se anche tu hai provato questa crema ma ne hai tratto benefici vitali, mi farebbe piacere saperlo, in maniera tale da permettermi di fare un discorsetto alle mie mani che scelgono, con esagerata autonomia, quali prodotti accettare di buon grado e quali no.

A presto!

Francesca

 


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