Brodo vegetale istantaneo Bio

Brodo vegetale istantaneo Bio 4


Quella sensazione di stomaco un po’ sottosopra, un raffreddore, il freddo, l’influenza che avanza a grandi passi, la pigrizia che ti attanaglia fortemente quando ti avvicini ai fornelli, il tempo che, da buon tiranno, è sempre poco disponibile quando te ne servirebbe un po’ in più…..

Sono tantissimi i motivi che ti possono spingere a dire “stasera brodino!”.

E con che cosa lo fai il brodino? No perchè se ti viene voglia 10 minuti prima di cena, difficilmente hai il tempo per pulire, tagliare e far bollire tutte le verdure (ammesso che tu le abbia in frigo o nell’orto), è più facile che tu sia costretta a cenare con un pacchetto di crackers, a meno che tu non possa sfoderara l’arma delle armi, il segreto nascosto in ogni dispensa molto-medio-poco fornita : il brodo granulare.

Quale invenzione magica e rivoluzionaria!

Innanzitutto differisce da quello in formato dado perchè è una formulazione granulare, dunque diventa molto più semplice da adeguare alle proprie esigenze di gusto e quantità, poi c’è da dire anche che la versione in polvere è facilmente solubile, il che evita sia l’attesa di scioglimento, che gli eventuali grumetti non perfettamente dissolti nei liquidi.

Posso dire una cosa? Ma si, ormai ho iniziato….non trovi anche tu che sia un tantino truffaldina la definizione “dado”, visto che è piatto? Non sarebbe più carino che chi lo produce, si prodigasse per dargli l’aspetto di un cubo vero e proprio?

Conoscendomi, ci metterei poi 4 ore a fare il brodo perchè mi metterei a giocare, ma almeno sarebbe un dado in tutto e per tutto, quello piatto non rotola 🙁 .

Digressioni fanciullesche a parte, è da un po’ che a casa mia ci siamo convertiti al granulare; tutto iniziò mesi fa quando andai al discount In’s per acquistare shampoo e dentifricio bio, passeggiando allegramente come cappuccetto rosso nel bosco, mi sono soffermata nella corsia dedicata a pasta e riso ed è proprio lì che erano esposti dei barattoli di vetro con il tappo verde wasabi,  che mi hanno magneticamente attirata nei pressi dell’etichetta.

Il costo di una confezione da 125 gr è di 1,99 € ed in questo caso parliamo di un prodotto biologico, senza glutammato aggiunto.

Se non ne sei a conoscenza, il glutammato monosodico è un elemento molto utilizzato ed è presente nei cibi pronti e nei preparati per brodo, viene definito un “esaltatore di sapidità” ed è, ora, ottenuto tramite processi di sintesi chimica.

Non sto giudicando con questo post la bontà del glutammato, anche perchè questo è un ingrediente che, così come è avvenuto per l’olio di palma, ha un po’ diviso l’intera comunità, c’è chi lo considera una sana alternativa al sale, chi lo condanna per sospetti legami con patologie e intolleranze, chi ne esalta la piena sicurezza in campo alimentare.

Per quanto riguarda me, non sono a conoscenza della storia/studi completi coinvolti nel campo salutistico di questo prodotto ma, pensare che un cibo abbia bisogno di qualcosa che ne amplifichi il sapore, esaltando nello specifico le note salate, quindi quelle generalmente più gradite e percepite dalle nostre papille gustative, inevitabilmente mi porta a pensare che sia prodotto con ingredienti il cui gusto “al naturale” non è poi così eccelso.

E quindi saranno freschi? Saranno di qualità?

Il primo paragone che mi è subito balzato in mente è stato quello di chi tenta di coprire i cattivi odori col profumo, piuttosto che combatterli alla radice facendo una doccia.

Forse sarà un pensiero esagerato ma è stata una associazione praticamente immediata per me.

Certo, ovviamente è possibile che ci sia chi utilizza ingredienti di primissima scelta ma aggiunga comunque il glutammato per aumentare ancora di più l’appetibilità dei prodotti finiti, così come è altrettato probabile che chi seleziona materie prime di seconda scelta abbondi di aromi aggiuntivi per mascherare lo scarso sapore che risulterebbe alle papille del consumatore.

Queste sono opinioni e dubbi che probabilmente non troveranno mai risposte complete e chiare, ma fino a quell’eventuale futuro momento, mi piace l’idea di poter scegliere una alternativa che mi dia meno pensieri.

I pensieri sono sempre un problema che evito volentieri, quando posso farne a meno.

Per questo motivo mi piace questo brodo granulare, è una scelta senza pensieri.

Tral’altro la preparazione è semplice e rapida, oltre che assolutamente modulabile, dosare la polvere è un metodo che permette di evitare gli sprechi e nel contempo di adeguare la cucina ai nostri personali gusti ed abitudini.

La cosa che ho apprezzato molto di questo prodotto è che non si limita alla sola preparazione del brodo, diventa un prezioso alleato come “condimento tutto in uno” per aggiungere un tocco di sapore ad un sugo di pomodoro, oppure a delle verdure spadellate, al ragù, allo spezzatino, insomma rappresenta davvero un sostituto versatile e comodo da tenere a portata di fornelli.

L’ho definito “sostituto” perchè è si a base di verdure, ma contiene anche sale ed è bene evitare di inserirne quantità troppo elevate nella dieta, sicchè io considero questo preparato come alternativa all’integrazione con altre spezie (tral’altro già contenute negli ingredienti che lo compongono), eventualmente se desideri aggiungere una caratteristica nota piccante, puoi optare per una grattatina di pepe o per del peperoncino macinato.

Contiene il 45% di verdure disidratate che è una quantità più che nobile per un prodotto come questo e, se alla prossima spesa decidi di regalarti un paio di minuti di lettura e ti soffermi sulle etichette di dadi, brodi pronti, brodi granulari e simili, ti accorgerai che generalmente il primo ingrediente, quello in maggior percentuale nel totale quindi, è proprio il sale.

Nello specifico ti segnalo che questo brodo è senza glutine, ma non è presente nell’etichetta il simbolo con la spiga barrata, dunque non so dire se sia indicato anche per chi soffre di celiachia, sicuramente chi è più informato di me saprà se è affidabile anche la sola dicitura “senza glutine” o se è necessario altro per essere considerato totalmente sicuro.

A me è piaciuto molto, è stata una scoperta dall’alto valore qualità-prezzo, specie considerando che, come ti ho detto prima, siamo in presenza di un prodotto bio certificato e dunque il prezzo, rispetto ad altri marchi bio, è davvero concorrenziale ed economico.

Dopo mesi di positivi test, è entrato con forza a far parte dei prodotti alimentari da avere sempre come scorta, tant’è che mi sento davvero tranquilla nel dirti di provarlo, una volta acquistato sicuramente ti capiterà di scoprirne molteplici usi, oltre ovviamente alla sua classica destinazione d’uso per brodo.

Qui sotto ti riporto l’elenco degli ingredienti e nelle foto puoi anche dare una rapida occhiata alle calorie dichiarate per una porzione da 100 ml.

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Ingredienti :

ortaggi in proporzione variabile 45% (cipolla, sedano, carota, porro, zucca), sale marino, sciroppo di riso disidratato, estratto di lievito, spezie.

Commenti su uso, rapporto qualità-prezzo e sapore sono sempre graditi!

Ciao,

Francesca

 

 


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4 commenti su “Brodo vegetale istantaneo Bio

  • Brodo vegetale istantaneo Bio michicai

    Io uso questo questo prodotto da circa 3 mesi e mi trovo benissimo, non sono un estimatrice dei brodini, ma lo uso per i miei risotti e assicuro non ha nulla da invidiare a altri tipi di brodo granulare, in polvere o in dado senza glutammato che ho provato fin ora e per ora non ho intenzione di provarne altri.
    Ottimo articolo, un abbraccio

    • Brodo vegetale istantaneo Bio Io e te, con un the. L'autore dell'articolo

      Anche io non sono una amante dei brodi in genere (tranne quando sto poco bene e quindi il brodino caldo è l’unica cosa a sistemare il mio stomachino in subbuglio) ma devo dire che questo preparato mi ha proprio stupita!
      Concordo con te nel dire che non ha nulla da invidiare ad altri prodotti (anche molto più blasonati) ed è un insaporitore ottimo per vari piatti….
      Grazie infinite, sono felice che ti sia piaciuto l’articolo!

    • Brodo vegetale istantaneo Bio Io e te, con un the. L'autore dell'articolo

      In genere usi i prodotti alimentari o della linea cosmetica? Io della zona “cibarie” ho provato solo il granulare perché mi serviva una alternativa a ciò che usavo ma ho notato tra le corsie una quantità di prodotti notevoli e con dei prezzi più che abbordabili anche…..