Burrocacao aloe e olio d'oliva Neobio

Burrocacao aloe e olio d’oliva Neobio 18


Tra me e i balsami labbra/burrocacao esiste una vera e propria storia d’amore <3 .

Senza di loro mi sento persa, incompleta e senz’altro più ruvida e disidratata di quanto vorrei…

Fin’ora ho cercato di trattenermi, desideravo (e desidero tutt’ora) un blog che non fosse di parte ma, al contrario, potesse offrire un punto di vista imparziale nei confronti dei marchi e al contempo personale e testato sugli effetti, sia negativi che positivi, che su di me ho potuto riscontrare nel tempo.

Ora che sto iniziando a capirne qualcosa del mondo internettiano e blogghista, non mi faccio più cogliere impreparata e conservo con cura scontrini e fatture dei prodotti da recensire oltre, ovviamente, a fotografarli non appena varcano la soglia di casa mia, per evitare di ritrovarmi a dire “oddiononhotenutolascatola” “madovestalalistainci” “ahhhhobuttatoiltubettotepareva”.

Senza dubbio uno dei miei prodotti preferiti sono, appunto, i balsami labbra (a pari merito comunque con saponette e creme mani…..sappilo, giusto come informazione, in merito ai post a profusione che prossimamente troverai pubblicati….).

Ritengo che sia una delle prime cose di cui ti sei “scandalizzata” dopo aver iniziato il percorso di purificazione INCI, e con altrettando orrore hai poi scoperto quanto sia difficile riuscire a reperire un burrocacao che, possibilmente, fino al giorno prima non fosse un bianco cubetto per accendere il camino…

La mia ricerca non ha mai fine.

Come un cane da tartufo annuso, trovo e agguanto ogni prodotto che trovo nei negozi, profumerie, supermercati, mercatini & co., ma nella stragrande maggioranza dei casi purtroppo, sono tutti riconducibili agli ingredienti del famoso cubetto incendiario.

Naturalmente questo non può scoraggiarti, perchè internet farà capolino da un angolo e ti busserà sul monitor, dandoti l’opportunità di perderti nelle foreste immense di e-shop bio.

Sono moltissimi i negozi on-line che distribuiscono il prodotto di cui ti racconterò la storia oggi, ovvero il burrocacao con aloe vera e olio d’oliva a marchio Neobio.

Devo innanzitutto comunicarti che ho acquistato, vari articoli a marchio Neobio il quale spazia a tuttotondo offrendo prodotti per la cura di viso, corpo, capelli, mani e labbra, il tutto senza tralasciare il fattore economico (per me assolutamente fondamentale, ma immagino posssa essere rilevante anche per altri).

Nello specifico, ho acquistato questi stick labbra sull’e-shop “Il Giardino di Arianna”, li ho pagati 3,80€ per una confezione contenente 2 balsami da 4,8 gr ciascuno.

Già qui la convenienza Neobio si fa sentire con vigore…

Un formato “scorta” da 2 pezzi che, presi singolarmente costerebbero 1,90 €, non è proprio niente male, soprattutto se dai una rapida occhiata ai prezzi dei vari concorrenti eco-bio.

Passo oltre il fattore vantaggio economico, per raccontarti delle esperienze e conclusioni tratte dopo gli utilizzi.

Parlo al plurale perchè, avendone acquistate 2 confezioni, ho potuto distribuire stick ad amici e parenti per ampliare ancora di più la raccolta dati utili 😀 .

La primissima cosa che ho notato di questo burrocacao è senza dubbio il profumo.

E’ delicato ma persistente, si percepisce appieno tutto il profumo ambrato, fresco ed avvolgente del legno di rosa.

Mi ha stupito a dire la verità la scelta di questa fragranza un po’ vintage, visti gli ingredienti utilizzati mi aspettavo qualcosa dalle note più verdi, magari the o, per coerenza, il leggermente acidulo profumo di aloe.

E’ stata comunque una sorpresa che non mi ha delusa, sentire queste note lievi di rose inglesi antiche con un tocco di lemongrass, ti fa sentire un po’ “dama moderna”.

Come ti ho anticipato prima, seppur non eterno, il profumo è piuttosto persistente, è chiaro dunque che se non sei una persona amante delle note floreali in genere o nello specifico di quelle alla rosa, questo non è il prodotto che fa per te.

Oppure puoi usarlo quando hai il naso in sciopero a causa del raffreddore, questa potrebbe essere una idea alternativa….

La confezione è quella classica con il cappuccio e la base che, ruotando, fa fuoriuscire il prodotto; la conosciamo bene perchè, ammettilo anche tu, tutte quante prima o poi siamo passate da “labellolandia”.

Non lasciarti ingannare dal colore giallino pallidino stile “brodo di gallina”, sulle labbra è completamente trasparente ma risulta essere comunque piuttosto lucido, motivo per il quale forse (e dico forse…) non sarà un prodotto particolarmente gradito alla maschia popolazione dalle labbra screpolate.

La lucidità è però modulabile, ovviamente un paio di passate saranno molto meno “luccicanti” di 4, 8 o mille mila, dipende un po’ da te.

Si stende con facilità in maniera omogenea, è un burro labbra vero e proprio perchè ne percepisci la presenza sulle labbra che sono protette da uno stratino liscio e corposo, posso dirti però che è una texture che risulta comunque piacevole, non l’ho trovata “pesante”.

Personalmente ritengo che sia un buon prodotto per uso quotidiano, secondo le mie esigenze di idratazione non è il burrocacao che vorrei per tutta la vita e oltre, ma ha una consistenza e un profumo piacevole ed una idratazione media, che io devo però necessariamente “rinfrescare” con qualche altra applicazione durante il giorno.

Per le altre partecipanti al test, che invece non hanno necessità così elevate nei confronti del prodotto, è stato promosso a pieni voti in quanto ad idratazione e durata, l’unica nota negativa è stata segnalata circa gli stick tenuti in borsa in luoghi con il riscaldamento posizionato a temperatura “tropici”, tendono a sciogliersi un po’ e risultare molto morbidi durante l’applicazione, aggrappandosi sui lati del tubetto.

Se posso dare una mia opinione, credo che sia un prezzo accettabile da pagare per poter utilizzare un prodotto davvero ricco di attivi vegetali sulle labbra, al limite se capita anche a te, cerca di ricomporlo alla buona e mettilo in frigo, o all’interno di una piccola jar in vetro o plastica, sarà più scomodo da applicare ma vuoi mettere la soddisfazione di evitare uno spreco?

Questa ultima considerazione è il motivo che mi spinge ad avere un esercito di balsami/burri/stick labbra, non perchè sia maniaca eh? ( forse un po’…. tanto….  ) Ma perchè ne ho uno adatto ad ogni stagione, ad ogni spostamento, luogo, clima e temperatura!

Qui ti lascio la foto dell’Inci, che per comodità ti riporto comunque sotto :

IMG_2633.JPG

Ricinus communis seed oil, heliantus annuus hybrid oil, euphorbia cerifera wax, copernicia cerifera wax, cera alba, prunus amygdalus dulcis almond oil, olea europaea fruit oil, canola oil, simmondsia chinensis seed oil, coco-caprylate, aloe barbadensis leaf extract, tocopherol, magnesium stearate, heliantus anuus seed oil, parfum (essential oils), geraniol, linalool, citronellol.

Come puoi vedere dalla confezione, si tratta di un prodotto tedesco, che ha aderito agli standard di certificazione europea natrue. Puoi recuperare qualche informazione  sbirciando il loro sito – in inglese – che puoi raggiungere cliccando qui.

Le garanzie che offrono sono quelle che a grandi linee abbracciano il pensiero eco – bio ovvero:

  • senza silicone, paraffina e oli minerali;
  • senza glutine;
  • compatibilità cutanea dermatologicamente testata;
  • no a profumi, coloranti e conservanti sintetici.

La confezione in cartoncino, riporta il logo FSC – mix, come tangibile segnale di svolta anche nei confronti degli imballi, che inevitabilmente vanno smaltiti.

Se non ne eri a conoscenza, FSC è l’organismo che garantisce un utilizzo consapevole delle foreste, sostenendo la ri-forestazione nei luoghi dove è avvenuto un abbattimento (molto spesso selettivo) e combattendo la deforestazione in stile terra bruciata che, purtroppo, talvolta prende il sopravvento, con tutte le comprensibili e conosciute problematiche ad essa collegate relative a fauna, flora, ozono e cambiamenti climatici.

Scorrendo il loro sito internet ho notato che erano presenti al Cosmoprof di quest’anno, qualcuna ha raccolto informazioni o avuto modo di carpire qualche dettaglio o novità che hanno in serbo per il magico mondo della cosmesi futura? ❓

E tu, questo stick lo hai mai provato? Che ne pensi delle sue qualità? Se non lo hai mai provato prima, pensi che così come è formulato possa essere un prodotto che acquisteresti?

Attendo nuove opinioni da aggiungere al gruppo “neobio-test-labbra”.

A presto, ciao!

Francesca

 


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18 commenti su “Burrocacao aloe e olio d’oliva Neobio

  • Burrocacao aloe e olio d'oliva Neobio elisabettafvg

    Crema mani e burrocacao non mancano! Mio figlio al compleanno me ne ha regalati una vagonata: borsa, beauty, bagno, zaini vari, cassetto cucina (odio sentire le mani secche dopo la preparazione di paste, verdure,…!!!) sono pieni! … fino a Natale sono tranquilla! Non esiste che esca di casa senza il mio burrocacao!!!! 😉

    • Burrocacao aloe e olio d'oliva Neobio Io e te, con un the. L'autore dell'articolo

      Non posso che essere più d’accordo! Anche dopo aver usato qualche detergente un po aggressivo o semplicemente per avere le mani morbide e profumate la crema non manca mai…
      Sui burrocacao non mi esprimo perché io ho maturato una dipendenza anomala nei loro confronti, mi piacciono moltissimo e adoro poter scegliere i gusti in base all’umore del momento…..

  • Burrocacao aloe e olio d'oliva Neobio ClaudiaVampireFlower

    Io vorrei tanto provare altri balsami labbra ma sono ossessionata dall’ Eco Lips “menta e cacao” U_U non riesco a mollarlo, penso che comprerò a vita sempre e solo lui

    • Burrocacao aloe e olio d'oliva Neobio Io e te, con un the. L'autore dell'articolo

      Se ti dovesse capitare di trovarli e decidessi di fare un tentativo, sarei curiosa di sapere che opinione ti sei fatta in merito.
      Io sono proprio devota agli stick labbra, ne ho provati di moltissimi tipi e devo dire che questi hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo…

  • Burrocacao aloe e olio d'oliva Neobio biocometiamo

    Molto carina, fresca e alla portata di tutte le tasche la NeoBio! Ho un balsamo e una maschera per il viso ed entrambi i prodotti mi piacciono molto. Il burrocacao mi è sfuggito al momento (ARRRRGH), ma mi rivedo al 1000% nelle estenuanti ( 😀 ) sessioni fotografiche a cui sottopongo tutto ciò che, targato “cosmesi”, varca la soglia di casa mia. Per non dire le maledizioni che si becca il tempo, quando la luce, causa pioggia o nuvole, non è soddisfacente! Ad ognuno le sue pazzie!

    • Burrocacao aloe e olio d'oliva Neobio Io e te, con un the. L'autore dell'articolo

      Da autodidatta appassionata di fotografia non ti dico i morsi al cuore che talvolta mi prendono dovendo pubblicare foto che (come dici tu) causa tempo, scarsa luce, troppa luce, fai-presto-la-batteria-si-sta-esaurendo, sono penose…col tempo si cerca di migliorare, smaltendo come si può l’archivio fotografico orrendo rimasto…
      Neobio mi ha fin’ora piacevolmente rapita, propone ottimi prodotti per la cura della persona, con dei prezzi “per tutti”.
      Limitandosi alla distribuzione sul web forse raggiunge solo una parte del pubblico potenziale, ma lo considero un passo avanti importante.
      Ho parlato con tante amiche il cui comune pensiero è sempre questo ” eh mi piacerebbe provare il bio, ma per me costa troppo”, speriamo che le aziende coinvolte nella produzione e distribuzione proseguano sulla strada dell’etica e convenienza…
      Perché a quanto pare, non e’ impossibile coniugarli 😉

      • Burrocacao aloe e olio d'oliva Neobio biocometiamo

        Sai, F., è vero che il bio in media costi di più del non bio, ma tante persone che conoscono (e leggo) non battono ciglio quando spendono 50 euro per un fondo Make-up Forever, mentre si lamentano del fatto che 7 euro per uno shampoo ben formulato siano “troppi”.

        Ora, rispetto ai 2,50 euro dei Garnier vari, 7 euro sono tanti, certo, (specie se è tutta una famiglia a doversi lavare con un determinato prodotto), ma questo è per dire come molto spesso si tratti di scelte e non di prodotti oggettivamente costosi e inavvicinabili.

        Tutto è relativo se per un concentrato di silicone ti parte mezza piotta senza sensi di colpa e poi sei costretta a lavarti la testa con l’equivalente dello Svelto dato che altro, in quel settore, non ti puoi permettere. Bah.

        • Burrocacao aloe e olio d'oliva Neobio Io e te, con un the. L'autore dell'articolo

          Non posso che concordare con te…
          Sostengo e sosterrò sempre la coerenza, che evidentemente non è uno stile di vita particolarmente semplice da mantenere per molti.
          Il fattore economico, se davvero ti tocca personalmente (e qui rientra in gioco la coerenza che non può convivere col rossetto Dior e la lamentela per il deodorante bio da 7 €….), è rilevante per chi si trova a fare scelte talvolta obbligate, ecco perché amo moltissimo parlare di tutti quei brand che riescono a proporre prodotti bilanciati, con attivi vegetali reali (non solo disegnati in etichetta come fanno alcuni, purtroppo) ma a dei prezzi che evitano il suicidio di massa dei portafogli….
          Questo mi porta a pensare che “bio per tutti” si può e si deve fare, ormai tutte le persone inci informate sanno che non è il prezzo a fare la qualità, e sempre più spesso ci troviamo davanti a formulazioni efficaci, efficienti ed eco-bio, proposte a prezzi che sono paragonabili a quelli dei maggiori marchi da grande distribuzione, o che si discostano di poco.
          Alla fine, ciò che ci salva è sempre e solo l’informazione, quella vera però, che ci permette di comprendere in autonomia cosa contiene davvero un prodotto, e non le brillanti e luccicose pubblicità dove tutto è assolutamente meraviglioso e funzionale…
          Sostengo il futuro consapevole come meglio posso, e sorrido compiaciuta ogni volta che al supermercato vedo qualcuno che non si limita a guardare l’etichetta di fronte, ma la esamina per bene anche leggendone gli ingredienti dietro…