Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste

Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste 26


Coscienza : “Io penso che dovresti davvero vergognarti, ma lo sai quanto tempo è passato?”

Francesca : “Stavolta non posso darti torto, ma credimi sono più che in alto mare, in questo periodo mi è veramente difficile scrivere e ancor di più leggere, purtroppo.”

Coscienza : “Ma non parlo del blog (anche se penso che dovresti fare un piccolo monumento alla programmazione degli articoli, senza questo trucchetto saresti spacciata) parlo della promessa che hai fatto a Claudia, te ne sei scordata? Le avevi detto che avresti scritto un articolo sulle maschere che aveva provato anche lei….e ogni promessa è debito.”

Francesca : “Beh, lo sto scrivendo ora, non va bene?”

Coscienza : “Con calma eh?? Avresti dovuto aggiungere anche la versione per pelli mature perchè, a forza di aspettarti, oramai sta povera ragazza si sarà riempita di rughe come un cucciolo di sharpei.”

A tal proposito, allego qui sotto una foto che ritrae me, la mia coscienza e Claudia mentre discutiamo sull’utilità delle maschere viso, come vedi la mia coscienza è sempre particolarmente oppressiva e sfoggia in questa immagine tutte le sue manie di protagonismo :

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Le maschere viso non hanno sempre fatto parte della mia vita, non so perchè, punto tutto sul fatto che la mia beauty-ignoranza mi avesse convinta di brutto che “mascherarmi” fosse un passaggio non così fondamentale.

Grazie al cielo ho dalla mia parte la curiosità, cosa che mi spinge verso lidi sconosciuti e trattamenti (per me) inusuali perciò, complice il fatto che appena uscite queste maschere fossero vendute con uno sconto, ne ho prese subito un paio.

A prezzo pieno le puoi acquistare a 2,30 € per 20 ml di prodotto, direi un prezzo gestibile per chi non ama investire grosse cifre in prodotti che, alla lunga, rischiano di essere adibiti a diventare un supporto della polvere, in due o tre applicazioni le bustine le finisci : diciamo insieme stop alla sofferenza dei mobiletti stra-carichi nei bagni.

Partirò dalla versione sebonormalizzante (che puoi acquistare QUI), perchè è quella da cui mi aspettavo i maggiori risultati vista la tendenza della mia pelle ad essere particolarmente pronta e reattiva nel propormi con puntualità svizzera le migliori collezioni di punti neri, autunno-inverno e primavera-estate.

La texture è cremosa ma leggermente fluida, si riesce a stendere bene con l’aiuto di un pennello o con le dita, la colorazione è un tono di grigio leggermente tendente al verde ed il profumo è molto naturale e piacevole, pulito e fruttato con una nota che a me ricorda le mele.

Il tempo di posa è il classico (15 minuti), dopodichè io inumidisco un po’ il viso con dell’acqua tiepida e massaggio, alcune volte amo usare una spugnetta per eliminare i residui di prodotto, così riesco ad ottenere anche un leggero effetto scrub.

I risultati non sono affatto male, dopo un paio di utilizzi ho notato un netto miglioramento della pelle, i punti neri sono decisamente diminuiti di numero e la pelle risulta morbida e levigata, mi ha convinto meno invece l’effetto sui pori dilatati che, almeno su di me, non hanno accettato la riduzione di personale che gli è stata proposta.

Sinceramente non mi è dispiaciuto affatto come trattamento, la pelle ne ha tratto un buon giovamento sin da subito e penso che, con un utilizzo costante, possa dare dei buoni risultati su una pelle problematica anche a medio-lungo termine; unico neo che ho constatato nell’uso è che appena applicata sentivo un po’ di bruciore intorno al naso (cosa che può dipendere da molti fattori, sono contenuti degli oli essenziali che in effetti potrebbero, su pelli particolarmente sensibili, dare un po’ di fastidio), sensazione che è comunque sparita in brevissimo tempo e non mi ha lasciato segni di arrossamenti o altro.

E’ un prodotto dedicato alla pelle misto-grassa quindi la sua azione principale è quella di regolare il sebo in eccesso e agire sulla produzione vista la presenza di argille di vario tipo, dopo averla sciacquata e applicato un tonico non posso dire che la faccia tiri come se ti fossi fatta la doccia col botox, ma una spalmata di crema a mio avviso è più che doverosa per ristabilire l’ordine della facciata.

Questo è il suo INCI :

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Aqua, calcium phosphate, solum follonum, hydroxyethyl ethylcellulose, hectorite, cocamidopropyl betaine, lauryl glucoside, benzyl alcohol, phenoxyethanol, polyglyceryl-2 dipolyhydroxystearate, propanediol, glycerin, phenethyl alcohol, parfum, tetrasodium glutamate diacetate, undecyl alcohol lactic acid, melissa officinalis leaf extract *, benzyl salicylate, arctium lappa root extract*, echinacea angustigolia leaf extract*, linalool, limonene, citrus limon peel oil, eucaliptus globulus leaf oil, melia azadirachta seed oil, thymus vulgaris flower/leaf oil, salvia sclarea oil. (*= da agricoltura biologica)

Contiene due tipi di argilla: quella verde (solum follonum) e il ghassoul (hectorite), apprezzato proprio per la sua capacità di essere gentile con la pelle grassa e problematica.

Tra i vari conservanti, tensioattivi, profumi e tutta l’altra roba, dobbiamo scendere abbastanza nell’INCI per trovare gli attivi vegetali di melissa (melissa officinalis leaf extract), bardana (arctium lappa root extract), echinacea (echinacea angustigolia leaf extract) oltre agli oli di limone (citrus limon peel oil), eucalipto (eucaliptus globulus leaf oil), neem (melia azadirachta seed oil), timo (thymus vulgaris flower/leaf oil) e salvia (salvia sclarea oil) che sono tutti dei pluripremiati oli che dedicano la loro esistenza a riequilibrare le pelli oleose e con imperfezioni, lavorando attivamente per la conversione dei batteri brutti e cattivi in batteri morti.

Da qualche anno ho iniziato ad apprezzare moltissimo anche gli effetti dei prodotti dedicati alla pelle sensibile, ecco perchè è stato irresistibile prendere una simpatica bustina di maschera dedicata a questa tipologia di pelle (che puoi sempre acquistare QUA).

Mi è piaciuto molto il profumo che ha : delicato e fresco con una fragranza che mi ricorda i fiori bianchi e un fondo che scalda l’insieme con note leggermente dolci e fruttate.

La consistenza è molto piacevole cremosa quasi come un burro corpo e devo dire che, a differenza della versione normalizzante, non si secca affatto sulla pelle anche con tempi di posa più lunghi degli standard.

Ti consiglio di eliminarla con una spugnetta umida perchè, addizionando un po’ d’acqua si crea una cremina soffice che è piacevole da massaggiare, ma che è piuttosto difficile rimuovere completamente solo con le mani, proprio a causa di questa sua corposità.

Effettivamente posso dire che la sua azione rinfrescante sia notevole, la pelle dopo l’applicazione risulta distesa, liscia, quasi riposata, ma non posso dire che ci siano stati miglioramenti sulla grana della pelle (anche perchè, diciamocelo, non è questo lo scopo che questo prodotto si prefigge…), mi è piaciuto il fatto che non abbia appesantito la pelle ma che, anzi, mi abbia permesso di scoprire come un prodotto così lontano da quelle che sono le mie esigenze, sia stato utile per regalarmi un piccolo momento di benessere.

Sempre per amore della scienza ho comunque messo alla prova il viso dopo il tempo di posa nei seguenti modi :

  • usando solo un siero : si assorbe rapidamente e non lascia tracce di untuosità sul viso, un metodo ottimo da utilizzare con le temperature elevate;
  • usando una crema viso : in questo caso ho dovuto dosare con attenzione le quantità perchè essendo una maschera già “ammorbidente”, il rischio lucidità non è scongiurato neppure con dei prodotti specifici per il sebo;
  • senza crema : sai che io non ho affatto la pretesa di insegnare nulla essendo completamente fuori da ogni competenza, ma ho provato anche a non mettere nulla dopo il risciacquo e la pelle era incredibilmente morbida e vellutata, potevo non dirtelo?

Ah, non dimenticare il tonico, altrimenti muori.

O meglio, non lo so se muori davvero, ma per sicurezza, meglio che lo usi.

Questo è il suo INCI :

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Aqua, kaolin, glycerin, cetearyl alcohol, ethylexyl palmitate, prunus amygdalus dulcis oil, oryza sativa bran oil, glyceryl stearate, cetearyl glucoside, sorbitan olivate, sodium lauroyl glutamate, stearic acid, simmondsia chinensis seed oil, squalane, benzyl alcohol, phenoxyethanol, propanediol, xanthan gum, phenethyl alcohol, parfum, sodium cocoyl sarcosinate, tetrasodium glutamate diacetate, undecyl alcohol, brassica campestris sterols, hexyl cinnamal, arnica montana extract*, coriandrum sativum extract, calendula officinalis flower extract*, chamomilla recutita flower extract*.

Stavolta l’unica argilla presente è il caolino (kaolin) o argilla bianca, più delicata e adatta anche al trattamento delle pelli sensibili, troviamo poi elementi preziosi come l’olio di mandorle (prunus amygdalus dulcis oil), l’olio di crusca di riso (oryza sativa bran oil) e l’olio di jojoba (simmondsia chinensis seed oil) che svolgono una azione più idratante e protettiva.

Verso la fine dell’INCI fanno la loro comparsa l’arnica (arnica montana extract), il coriandolo (coriandrum sativum extract), la calendula (calendula officinalis flower extract) e la camomilla (chamomilla recutita flower extract).

A mio avviso sono entrambi dei buoni prodotti che penso si possano utilizzare in maniera combinata anche se hai la pelle mista, per evitare di stressare eccessivamente la pelle con una maschera che agisca troppo in profondità nel controllare il sebo, producendo un effetto contrario a quanto desiderato.

Se non sei del tutto convinta che possano essere dei prodotti che fanno al caso tuo, puoi utilizzare il codice UNTHEPERTE, così potrai fare un tentativo ma non essere colta dal rimorso di aver comprato qualcosa a prezzo pieno.

Se ami già queste maschere perchè le hai provate e vuoi continuare ad usarle, beh il codice lo puoi applicare lo stesso, così comprerai un prodotto di cui hai piena fiducia, ma ad un prezzo scontato, il che mi pare abbastanza una bella cosa 🙂 .

Non voglio essere ripetitiva, noiosa, sfracellatrice di innocenti zebedei ma mi spiace davvero per questa mia assenza, mi pesa oltremodo ma non posso davvero farci nulla, tempi e metodi della giustizia (nei quali sono attualmente coinvolta), non mi permettono di gestire le mie priorità come ero abituata, fai un fioretto e continua ad avere pazienza per favore!

Ciao e grazie,

Francesca


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26 commenti su “Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste

  • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste elisabettafvg

    Pensavo giusto a te l’altro giorno!Scorrevo le e-mail di notifica e non ti trovavo! Eccoti! Ben tornata e tranquilla per il tempo. Se adesso sei occupata altrove, rispettabilissimo.Vediamo,telefoniamo ogni giorno a tutti tutti gli amici?non mi sembra! quindi un abbraccione e al prossimo incontro insieme.
    P.S.Per le maschere metto sempre dopo una crema viso per pelli miste. quando ho letto “senza crema” un brrrrrrivido lungo la schiena! no, io non riuscirei! non dimentico l’amato burrocacao!io sempre dopo, sempreeee…al solo pensarci mi si seccano le labbra!brrrrr! 😉 bacione anzi..chis chis!

    • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste Francesca L'autore dell'articolo

      Ti capisco, anche io sono fedele all’idratazione, ma non potevo evitare di dire che questa maschera idratante sulla pelle mista si comporta così bene che davvero non si sente la necessità di applicare altro 😉
      Purtroppo in questo periodo le priorità sono esplose sopra una mina anticarro, e il blog mi manca perchè è l’unico posto dove posso contare sul supporto di un sacco di belle persone piene di idee, opinioni e creatività, per questo è sempre difficile doverci stare lontana.
      Spero vivamente di poter recuperare un pò di serenità, urge! 🙂
      Grazie mille Elisabetta, sei sempre carinissima 😉

      • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste elisabettafvg

        facciamo così…non serve like di qua like da là…quando ti svegli ricordati che “arrivo” con un grande abbraccio.ogni giorno.

  • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste vikibaum

    ti leggo sempre con molto interesse: ho seguito alcuni tuoi suggerimenti e mi son trovata davvero bene. francesca, la foto dei cagnoni plissettati è unica…buona giornata a te…

  • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste ClaudiaVampireFlower

    xD Però son fotogenica, dai! Ci siamo citate a vicenda negli ultimi articoli U_U chiaro segno d’amore.
    Ero tentata di provare la maschera sebonormalizzante ma ora penso che potrebbe liofilizzarmi la faccia… non ho zone così grasse :O
    La versione per pelli sensibili è la migliore, anche meglio di quella antiage <3 :*

    • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste Francesca L'autore dell'articolo

      Sei fotogenicissima, che te lo dico a fare…..
      La sebonormalizzante non è male neppure troppo aggressiva, al limite la si può usare solo sulla zona T, ma sono d’accordo con te nel dire che quella per le pelli sensibili è puro love 😍

  • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste infuso di riso

    cara franci sempre piacevole e divertente leggerti mi mancavi sai???
    ps quando e se riesci potresti per favore proporre anche una maschera per pelli secche e spente? è il mio caso:(((((
    bacione a te e buon we

    • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste Francesca L'autore dell'articolo

      Grazie Daniela, sei sempre gentile! Per la pelle secca secondo me puoi provare la maschera dedicata alle pelli sensibili, è molto delicata ma ricca di oli e penso potrebbe essere adatta, considerando il fatto che è una bustina utile per 2/3 applicazioni vale la pena fare un tentativo visto il costo 😉

  • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste Giusy P.

    Facendo una breve ricerca su internet, ho trovato un rivenditore più o meno vicino di Alkemilla! Mi sa che ci farò un pensierino *_*

    • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste Francesca L'autore dell'articolo

      Fai bene, benissimo se hai una bio-profumeria o simile vicino a te, quando si compra online la tentazione di “ammortizzare il trasporto” comprando vagonate di roba è sempre in agguato…. 😁

      • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste Giusy P.

        Ecco, di solito non posso permettermi di comprare vagonate di roba (tra libri e cosmetici avrei bisogno di una carta di credito illimitata), quindi preferisco prendere in negozio ^^

    • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste Francesca L'autore dell'articolo

      Beh cara ma tu hai un dolcissimo motivo a cui dedicarti 😉 io purtroppo non ho scelto, anzi non ho scelta, e il tempo che questa brutta situazione mi ruba preferirei usarlo in altri modi più costruttivi….Speriamo nel futuro 😊

    • Maschere viso a confronto : Alkemilla pelli sensibili VS pelli miste Francesca L'autore dell'articolo

      Sono l’anello di congiunzione tra la scimmia e l’australopiteco, una mammifera pelosa in fase di evoluzione praticamente 😊
      Detesto dover sprecare tempo per certe situazioni indotte, ma purtroppo devo rivedere le mie priorità e non riesco a concedere sempre del tempo al blog, la scrittura notturna e la programmazione mi stanno un po’ aiutando grazie al cielo!