Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta

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Francesca : “Se fai le frittelle poi le posso mettere nel blog?”

Madre : “Ma è distante? Perchè il fritto se non lo mangi subito poi non è più buono…”

Francesca : face2

Come sai mi piace fingere di essere una blogger, addirittura versatile, ecco perchè oggi ti becchi una bella ricetta priva di qualsiasi radice culinaria precisa.

Eh si, perchè nel quaderno delle ricette c’è solo una lista di ingredienti, no procedimento e gli ingredienti….sono tutti barrati con un bel NO scritto di fianco.

Francesca : “Si mamma ma, come faccio scusa a scrivere le quantità?”

Madre : “Beh, puoi scrivere ‘quantità a occhio’, si capisce lo stesso…”

Francesca : face2

Ecco dunque la lista di ingredienti più-o-meno-circa-a-occhio :

  • 5 uova (Madre : eh però dipende, se riesci ad avere quelle di casa magari sono più piccole, potrebbero volercene 6, quelle dei supermercati sono di struzzo praticamente e forse 4 bastano)
  • 300 gr di farina (Madre : sai che qualcuno usa il semolino? a volte un mix con la farina gialla e quella bianca, alla fine va a gusti possono andare bene tutte.)
  • 250 gr di ricotta (Madre : non tutte le ricotte vanno bene, ce ne vuole una asciutta altrimenti annacqua la pastella e poi devi aggiungere un mucchio di farina e non sanno di niente)
  • 1 bustina di lievito (Madre : chissà se con la farina che lievita si può fare a meno di metterci il lievito o serve comunque…)
  • 6 cucchiai di zucchero (Francesca : e se uno ha dei cucchiai diversi dai nostri? Madre : beh vengano a prendersene uno, glielo presto volentieri.)
  • 1 buccia di un limone grattugiata – io ne ho in foto 2 perchè erano piccolini (Madre : speriamo che tuo padre non si accorga che ho preso i limoni dalla pianta o mi usa come concime…)
  • succo di una arancia spremuta (Madre : deve essercene una sola avanzata, corri prima che la veda tuo fratello!)
  • olio per friggere (Francesca : non lo trovo l’olio di soia, sei sicura che qui lo vendono? Madre : ma certo l’ho sempre preso! Francesca : no guarda che ho ribaltato il negozio mamma, non c’è…aspetta che chiedo. Scusi avete l’olio di soia? No mamma hanno detto che non l’hanno mai avuto. Madre : beh ma quello di girasole comunque è  meglio….)

Facoltativamente si possono aggiungere :

  • 100 gr di uvetta
  • 1 cucchiaio di liquore

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Ovviamente nè paneangeli nè merivio mi hanno regalato alcunchè, se proprio non resistete e desiderate farmi una offerta di beneficienza, accetterò, ma solo per non farvi un torto.

Dunque, come ti ho scritto sopra non esiste un procedimento vero e proprio da scrivere, perciò ho fatto le foto dei vari passaggi che spero possano essere comunque comprensibili e sufficientemente chiare (oh tu blogger seria di cucina, chiudi gli occhi e fingi di non aver mai visto nulla, grazie!).

Si parte mescolando con un certo vigore la ricotta con lo zucchero, fino ad ottenere un bel composto morbido e cremoso :

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Puoi utilizzare anche una planetaria o una frusta elettrica, come puoi vedere ho incluso nella foto anche l’impastatore nonchè dosatore che ho usato io.

Successivamente si aggiunge la scorza di limone grattuggiata (se lo acquisti, anzichè rubarli nelle piante come ho fatto io, assicurati che la buccia sia non trattata ed edibile, ci mettono ogni nefandezza sopra a sta frutta!) :

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Un’altra ricca mescolata e poi via con le cinque uova intere :

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Sbatacchia con il metodo che preferisci e sarai pronta per incorporare il succo dell’arancia :

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Madre : diglielo che a questo punto deve usare la frusta, altrimenti si formano i grumi.

Francesca : mamma, non è esattamente una persona che conosco e a cui telefono, sai? E poi credimi ci sono dei veri esperti di cucina in rete.

Madre : beh tu glielo dici lo stesso, mangiare i grumi di farina non piace neanche agli esperti.

Da questo momento in poi è opportuno che continui la preparazione con una frusta per evitare i grumi, parola saggia di mamma.

Ora è giunto il momento dell’aggiunta degli ingredienti secchi, quindi incorpora a cucchiaiate la farina :

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Naturalmente puoi scegliere di setacciarla per evitare ancora di più la possibilità di “ingrumare”, ma mia madre ha un braccio da manager di famiglia modalità esperto ninja che fa così tanta paura alla farina, che non ha neppure bisogno di setacciarla.

Per ultimo va aggiunto il lievito :

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Un’ultima mescolatina e la pastella frittellante è pronta per essere cucinata.

La consistenza finale deve essere quella di un composto morbido ma abbastanza corposo, direi come la pastella delle crepes o di pancakes abbastanza densi, al limite puoi aggiustare un po’ con la farina se ti sembra troppo liquido :

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Quando l’olio sarà ben caldo e pronto per la frittura, preleva circa metà cucchiaio di pastella e tuffala nell’olio bollente aiutandoti con un altro cucchiaio o, se preferisci fregartene completamente delle norme di sicurezza 626, va bene anche un dito :

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Le palline frittellose sono auto-giranti nell’olio, non c’è bisogno che fai altro ad eccezione di controllarle per evitare che si brucino :

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I tempi di cottura sono variabili, dipende da quanto è grande il recipiente che usi, dalla quantità di pastella, dall’umidità, dal calore della cucina, da alcune congiunzioni astrali e dal meteo in Scandinavia, tuttavia ti accorgerai che sono pronte non appena diventeranno piacevolmente dorate e particolarmente rock.

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Ogni variazione rispetto all’originale non è da considerarsi un difetto, bensì una qualità dovuta alla lavorazione artigianale.

Perciò sappi che i cornetti in realtà sono creati ad arte, trattasi di manici per poter acchiappare la frittella con indiscutibile eleganza.

Se lo gradisci le puoi spolverizzare con dello zucchero a velo, oppure zucchero semolato o se hai un momento particolarmente godurioso con del miele o del cioccolato fuso, insomma largo alla fantasia e alla fame!

Il risultato sono delle palline morbidissime e soffici dal gusto delicato di agrumi che ben si sposano con il carnevale, ma chi se ne importa se le fai anche in un altro periodo dell’anno.

Devono essere consumate abbastanza rapidamente perchè i fritti sono un tantino delicati, tendono a diventare un po’ stopposi dopo uno o due giorni, con queste quantità riuscirai ad ottenerne un vassoio di circa 30 cm, che è una quantità utile per 5 persone con fame “nobile” (le riconosci da frasi come “ne assaggio una giusto perchè hai faticato“), 3 persone con fame “normale” (riconoscibili da frasi come “frittelle, arrivoooooooooo!!“) oppure 1 persona con fame “mio fratello” (riconoscibile dal silenzio, perchè finchè tu stai caricando la lavastoviglie, il soggetto ha già la bocca piena).

Ho voluto riportare fedelmente anche i dialoghi avuti con mia madre durante la preparazione, perchè penso sia importante che tu capisca che il mio essere parzialmente anormale è una questione genetica, motivo che mi rende particolarmente fiera 🙂

Se per caso hai riconosciuto qualche tratto distintivo di questa ricetta, fammi sapere da dove deriva e se ha qualche origine specifica, sono veramente curiosa!

Grazie 🙂

Francesca


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41 commenti su “Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Please Another Make up by lellaj1005

    eccomi qui… ho notato che… stasera…. il tuo blog… ha lo stesso tema gli ho dato poco fa… ma il tuo è tremila volte più carino…… credo che a giorni lo ricambierò… questo tema.. è carino… ma forse cerco altro per me…… notte cara….

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      La bellezza del tema è che puoi sceglierne uno diverso ogni volta che vuoi, cambiando anima al blog e rendendolo sempre più vicino a te….Le possibilità sono tante, vai a naso e scegli quello che ti rappresenta di più, tanto alla fine del blog si leggono gli articoli, mica si guarda il tema e si scappa no? 😋 Notte!!

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta undertheskyofsweden

    “Diabete dove sei?” ma alla fine chissene, l’importante è magnà! e godersi la vita… nè vero? ahahah ti sono venute benissimo francesca (okay, suona strano perché hai il mio stesso nome)… un abbraccio!!

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      In effetti esagerare non è saggio, ma considerando che la vita è una e del dopo non si sa nulla e leviamocela qualche soddisfazione, no? 😉
      Grazie mille, troppo gentile 😊

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta voulaah

    Coucou
    Ca doit etre trop bon, merci pour le paratge de la recette
    Chez on en fait aussi mais il y a d’autres ingrédients de plus que tu utilises qui peut le rendre très gourmand
    Miam
    Bisous

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Giusy P.

    anch’io sfrutto mia madre per le ricette ahahahah anche se in generale cucinare (dolci) non mi dispiace, e ogni tanto (leggesi quando non sono presa dalla pigrizia e io sono pigrissima nel 99% dei casi) mi ci metto 😀 comunque non vado pazza per questo genere di cose, ma il resto della famiglia si. Proporrò loro questa ricetta, sono sicura apprezzeranno 😀

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      A me piace da impazzire cucinare, ho dei gusti particolari lo so, ma non ho mai avuto pretese di essere scambiata per normale 😀
      Le frittelle di ricotta credo siano uno di quei dolci che mia madre fa da sempre, le ricordo quando ero piccolinissima e anche ora che sono….grande ecco.
      Riscuotono sempre un gran successo perchè sono piccoline quindi se ne mangi un paio soltanto non ti pesano, ma sono così morbidose e profumate che è difficile resistere…. 😉

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      Si sono ottime e visto che prima o poi la Quaresima finisce, vale la pena provare anche se non è carnevale 😉

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta ClaudiaVampireFlower

    Ero già stata attratta dalle parole “ricotta” e “uvetta”, poi ho visto le frittelle rock e sono impazzita 😂 \m/
    Sono totalmente incapace di friggere ma mi hai fatto venire voglia di provare! 😘

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta vikibaum

    che bontà…non le ho mai assaggiate questa delizia di palline fritte…provo a passare la ricetta in casa …delizia di piatto e sane risate…tua madre assomiglia alla mia ciauuu <3

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Giusy

    Complimenti alla tua mamma, chi cucina misurando ad occhio ha grande esperienza e bravura! Tu sei fantastica come sempre ed inimitabile, riesci a creare delle meraviglie da leggere anche con le ricette di cucina!

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      Grazie mille Giusy 😊
      E hai proprio ragione sull’esperienza in cucina, per questo cerco di assorbire tutto quello che riesco, ma andare ad occhio ancora non mi riesce mannaggia…..

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta giovanna

    Avresti potuto invitarmi, sono bellissime! complimenti alla mamma, ma si… ad occhio va pure bene , spesso è difficile quantificare.

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta ricettedacoinquiline

    E queste per te sono quasi??? Guarda che sono proprio bellissime!!! In pratica sarebbero le castagnole? Giuro che io a parte le chiacchiere non riesco a capire tutte le varie differenze etnolinguistiche nascoste dietro i dolci di carnevale

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      Penso che ci sia una variante per ogni regione, una sotto-variante per ogni provincia e una sotto-sotto-variante per ogni paese!
      A casa mia le chiamiamo frittelle ma senza averne un pieno titolo, non so dirti se siano castagnole perché le ho viste in altre ricette e l’impasto è più duro tipo biscotto…
      L’unica cosa che so è che queste sono morbide e spugnose tipo marshmallow e sono orribilmente buone 😉

        • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

          La puzza di fritto è qualcosa di veramente pestilenziale, ma credo che ogni tanto ne valga la pena.
          Dopo aver arieggiato alla grande con finestre e porte aperte ho messo sul fuoco una pentolina con dell’acqua, delle fette di limone dimenticato nel fondo del frigo e della polvere di cannella scaduta nel paleolitico, il profumo che si sprigiona è pazzesco e super naturale, mi pare d’averlo scritto anche prima, funziona bene anche con le arance e per chi ha uno scaldavivande con le candeline si può pure trasportare nei posti dove si annida più forte e malefico il frittodore 😀

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta indianalakota

    Promettono bene! Io ho la ricetta senza ricotta,ma anche lí c’è scritto un pizzico di questo,una cucchiaiata di quell’altro….io sono abituata così 😊

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      La forza dell’esperienza si vede in questi particolari, mia madre riesce a reinventare in toto una ricetta e farne un capolavoro al primo tentativo, sto cercando di imparare più che posso 😊
      La ricotta in queste frittelle è quella morbidezza in più che le rende proprio soffici soffici, non ho mai provato la versione senza ma potrei scavare nel cassetto delle ricette approssimative e vedere se salta fuori qualcosa da testare 😀

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Romeo

    Questa è una delle mie porcate preferite! Poi adoro la ricotta. Mia madre faceva un dolce anni fa. Mi riporta indietro lei e il passato. Ho la ricetta. Mi sono riprosto un giorno di farla. E lo farò. Quindi siccome io sono incapace di farli, insieme alla lasagna vegetariana, ci aggiungiamo anche questo dolcetto… il giono in cui magari ci s’incontrerà 😉

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      Non l’ho mai vista sotto forma di porcata ma fa un certo effetto immaginare qualcuno ricoperto di frittelle a dire il vero 😁
      Sono bei momenti da vivere che insieme ai ricordi mi tengono grande compagnia.
      Mi tolgono anche la fame, non quella sentimentale, ma non posso pretendere tutto….

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta ideepensharing

    Hip hip hurrà per madre! Quest’anno niente frittelle se fatte in casa, se non quelle che mi hanno portato, ma con la ricotta sarei curiosa di provarle!

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      Puzzolentisce la casa il fritto su questo non posso darti torto, ma ste palline morbide che si sciolgono in bocca sono favolose….
      Poi col limone avanzato tagliato a fette e un buon dose di cannella fatto bollire sull’acqua, ho profumato l’aria senza spruzzare niente…Potere del risparmio! 😊
      Madre sarà felicissima dei complimenti grazie mille!

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta stravagaria

    😂😂😂 somigliano tantissimo a quelle che faceva la mia nonna, cornini inclusi! a casa tua solo le conversazioni valgono il prezzo del biglietto…se aggiungi una frittella sei a cavallo! Ps. Ma perchè sulla ricetta gli ingredienti sono barrati con un NO a fianco? Scusa ma ingenerare curiosità e lasciare i lettori insoddisfatti vale solo nei romanzo a puntate… 😉

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      Vedi che anche la tua nonna preparava i manici per le persone eleganti!
      Mia madre ha scritto la ricetta e l’ha cancellata, semplice.
      Non le era piaciuto il risultato e ha deciso che le quantità andavano totalmente riviste e corrette secondo il metodo del “prova finché non sei soddisfatto”.
      Alla fine, variazioni e quantitativi a occhio a parte, ne è uscita la ricetta che ho scritto 😀

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta AleB.

    Una parola sola: FANTASTICA! Beata te che hai una mamma che ti prepara queste leccornie..Da me il fritto è stato bandito e io ogni volta che vedo delle frittelle mi commuovo! Queste frittelle sembrano buonissime e poi con la ricotta devono avere l’interno soffice..mmm! Non voglio pensarci che penso di rientrare nella categoria di chi ha fame come tuo fratello xD
    Fai i complimenti alla tua mamma per la ricetta e io li faccio direttamente a te che riesci sempre a farmi ridere da sola come una matta.

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      Guarda che esiste un detto chiaro ” chi ride da sé fa per tre”, insomma fidiamoci ogni tanto della saggezza popolare no? 😁
      Io adoro cucinare, sono una donna che si sente realizzata quando fa le lavatrici o sforna un dolce. Strana fino alla fine.
      È bello condividere ricette ed esperienze con mia madre, mi piace imparare i suoi metodi “approssimativi ma efficaci” e devo dire che in questi ultimi mesi il nostro rapporto familiare si è stretto molto di più a causa di alcuni problemi.
      Non conosco nessun problema che non si possa affrontare con la bocca piena di frittelle 😁

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta elisabettafvg

    Grande! Come ti avevo già scritto in precedente blog…il bello della diversità.Ognuna/o ha uno stile, un modo di raccontare. Bellissimo.
    Per quanto riguarda i fritti, li adoro ma non li cucino.Giovedì ho acquistato queste frittelle (probabilmente senza ricotta) con uvetta e riempite con crema pasticcera!Qua fame “mio fratello” ho due boccucce niente male! 🙂
    Cos’è la prima volta che ci troviamo nella tua cucina?:) continua, anzi continuate. Sembri lo scriba egizio che trascriveva le parole del Faraone!Manca il tuo amato INCI ma mi consolo con le foto.Bra-vis-si-me! E buon appetito! e grazie per aver condiviso la ricetta! Bai Bai!

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      Sei sempre troppo dolce Elisabetta, wow!
      In verità penso di aver postato un altro paio di ricette nel blog oltre ad aver recensito qualche prodotto pronto vegetariano, all’inizio del blog non sapevo bene che strada prendere (beh forse neppure ora….) però mi piace spezzare ogni tanto con qualche proposta diversa ed è un enorme piacere scoprire che viene apprezzata 😊 grazie mille!!!

  • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta brinarosa

    Devo dire che “ad occhio” il risultato sembra eccellente….ora potremmo provare a rifarle anche noi nel nostro blog, ma questo è un compito della nostra cuoca Roberta D’Alessandro, quindi passo a lei il testimone 🙂

    • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

      Roberta mi stupisce sempre con un mucchio di ricette sfiziosissime, magari riesce anche a riconoscere se questa è una ricetta legata a qualche regione in particolare o se è una totale invenzione di mia madre 🙂
      Grazie mille!

      • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Roberta D'Alessandro

        Diciamo che le CASTAGNOLE (dolcetti di carnevale) sono molto simili a questi, l’impasto è molto simile. Complimenti alla mamma, una ricetta chiarissima. 😉

        • Quasi-forse-potenzialmente frittelle con ricotta Francesca L'autore dell'articolo

          Troppo gentile, mi farò portavoce dei complimenti grazie!
          Mi sembrava che in qualche modo le castagnole ci assomigliassero, ma mi pare di ricordare che l’impasto fosse piu sodo, tipo pasta frolla o sbaglio?