Crema mani menta e cannella : BIOMARINA

Crema mani menta e cannella : BIOMARINA 4


Cannella.

Io amo la cannella davvero tanto, nel cibo, nelle tisane ma anche nei prodotti cosmetici, tant’è che spesso preparo il mio economicissimo scrub labbra casalingo, aggiungendo proprio un pizzico di cannella, per poter godere del suo lieve effetto rimpolpante ma anche e soprattutto del suo aromatico ed intenso profumo.

Io ti ho amata, rispettata, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà, finchè morte non ci separi.
Per quale motivo ti palesi sulla confezione, ma non mi regali la tua fragranza paradisiaca e speziata?
PERCHE’??!!

So perfettamente che le profumazioni, forse ancora più degli effetti stessi dei cosmetici, sono soggettive e molto variabili in funzione delle preferenze di chi le annusa, ed è questo il motivo che mi ha spinta a far valutare ad altri nasi questo “profumo”.

Ho raccolto dei dati di cui ti riporto a seguire i risultati, ma per questioni di protezione testimoni non mi sarà possibile svelare le mie fonti :

  • Uhm, sa di banana quando diventa marrone;
  • Questa crema odora di speck;
  • No, no, no, fammi lavare le mani.
  • Ma cos’è questo odore, la crema?

Come puoi notare facilmente anche tu, le opinioni convergono tutte sullo stesso punto : il non-profumo.
Quanto meno si può dire che sia decisamente singolare, per utilizzare un termine il più politicamente corretto possibile, ma è davvero lontano dalla mia idea di menta e cannella.
Personalmente mi aspettavo di percepire quella calda, legnosa, aromatica e profonda nota che è tipica della cannella, rinfrescata dal vigore leggermente balsamico della menta, ma purtroppo non è stato affatto così e non so spiegare se il motivo sia il mio naso, o una qualche guerra interna tra fazioni di oli essenziali rivali.

Sono rimasta parecchio delusa lo ammetto, per me la cannella è sempre garanzia di profumo confortante e non è facile accettare un tale tradimento.

Ma ci vuole coraggio nella vita, bisogna saper guardare oltre!
Diciamo che non ho potuto evitare di segnalarti subito il fattore fragranza come un punto a sfavore, perchè oltre ad essere piuttosto strana è anche abbastanza persistente, dunque non è facile ignorare questo aspetto che, prima o poi, inevitabilmente ti salta….al naso.

Ovviamente una crema mani che si rispetti non è affatto solo profumo, ma deve offrire ben altro alla pelle, e grazie al cielo questo prodotto si pone in maniera molto interessante sotto il profilo della praticità e delle performance.
Io inizierei da una cosa che considero molto rilevante, ovvero la confezione; i prodotti per le mani sono quelli che si utilizzano più spesso anche fuori casa, e non è davvero carino nè igienico ficcare dita ricoperte di chissà quali microbi nei vasetti, Biomarina ha pensato bene di creare un pratico flacone con dosatore a pressione, compatto a sufficienza da poter stare in borsa, ma anche con la plastica (riciclata) in tinta con un’etichetta deliziosamente decorata con le immagini che fanno da filo conduttore del marchio, tanto da essere un piacevole complemento da tenere sulla scrivania, sul comodino oppure in bagno.

Per le esigenze delle mie mani posso dirti che circa tre quarti di spruzzata sono la quantità ideale, in questo modo ho sufficiente crema da spalmare agevolmente ma senza eccessi, la texture è piacevole, morbida e corposa ma non burrosa, infatti la si distribuisce con rapidità sulla pelle che la assorbe totalmente senza lasciare fastidiosi residui oleosi sulle mani.
Direi che è opportuno, come per la maggior parte dei prodotti cosmetici, utilizzarla solo su pelle integra, in inverno mi è capitato di applicarla sulla pelle screpolata con qualche piccolo taglietto, ed in quel caso ho percepito un po’ di pizzicore e notato del rossore sulla zona, svaniti entrambi nel giro di qualche minuto, ma credo che valga la pena comunque condividere tutte le esperienze, ma proprio tutte tutte tutte.
Bisogna imparare a dosarla, basta un cicinino di crema in più per ungere i palmi, perciò ti consiglio di iniziare con poca ed aumentare gradualmente, fino a raggiungere il livello perfetto per le tue necessità di nutrimento.

A proposito di quest’ultimo punto, il fatto che sia una crema dal rapido assorbimento è ovviamente comodissimo, di contro però ho notato che non è intensamente e profondamente nutriente, in caso di mani molto secche e sofferenti è necessario riapplicarla più e più volte durante il giorno, personalmente ti sconsiglio di usare due spruzzate di prodotto perchè il risultato finale sarà una pelle scivolosa e lustra più della capoccia pelata di Mastro Lindo.
Direi che è un prodotto perfetto per le stagioni di mezzo, quando si desidera rinnovare un po’ la morbidezza della pelle, ma non credo che la consiglierei come trattamento d’urto in caso di mani fortemente bisognose di coccole idratanti e nutrienti, per quei casi semi disperati sai bene che la mia risposta è sempre e solo lei : 100% PURE.

Giunge or ora tempo a dedicar sur l’INCI :

Aqua, prunus amygdalus dulcis oil, glycerin, aloe barbadensis leaf juice*, cetearyl alcohol, glyceryl stearate, sodium lauroyl glutamate, stearic acid, butyrospermum parkii butter, panthenol, theobroma cacao seed butter, xanthan gum, sodium benzoate, olea europaea fruit oil, tocopherol, hydrogenated vegetable oil, glycine soja oil unsaponifiables, helianthus annuus seed oil unsaponifiables, benzyl alcohol, sodium dehydroacetate, mentha arvensis leaf oil*, cinnamomum zeylanicum bark oil*, citric acid, potassium sorbate, cinnamal, eugenol, limonene, linalool. (*= da agricoltura biologica)

Dunque dunque dunque, la prima cosa che ho potuto notare è stata la ricchezza degli ingredienti, ma anche il fatto che solo l’aloe e gli oli essenziali siano di provenienza biologica, non è esattamente un prodottino di bassa lega che trovi tra gli scaffali dei supermercati, perciò mi aspettavo una componente bio un tantino più consistente.
E’ a base di olio di mandorle, glicerina ed aloe (prunus amygdalus dulcis oil, glycerin, aloe barbadensis leaf juice), a cui seguono, dopo emulsionanti e tensioattivi, il burro di karitè, il pantenolo ed il burro di cacao (butyrospermum parkii butter, panthenol, theobroma cacao seed butter).
Successivamente fanno la loro comparsa anche l’olio di soia e di girasole (glycine soja oil unsaponifiables, helianthus annuus seed oil unsaponifiables) ed a breve distanza compaiono gli oli essenziali di menta e cannella che, a quanto pare, mi odiano e non profumano affatto di quello che mi aspettavo (mentha arvensis leaf oil*, cinnamomum zeylanicum bark oil).

Nonostante ci sia una buona presenza di conservanti ed antimicrobici (benzyl alcohol, sodium dehydroacetate, potassium sorbate), il PAO è di soli 3 mesi che non è affatto molto per il formato da 100 ml in cui viene distribuita, penso sia la prima crema della storia che utilizzo, ad avere una scadenza così ravvicinata dal momento dell’apertura.
In ogni caso posso comunicarti che, anche a distanza di mesi, il prodotto non mi ha dato alcun segnale di deterioramento, non c’è stata alcuna separazione tra gli ingredienti, la crema è sempre del suo bel bianco candido, si stende ed assorbe come il primo giorno, non ci sono state variazioni di consistenza, non mi ha creato arrossamenti o pruriti (se applicata sulla pelle integra, come ti ho scritto sopra), l’unica nota seriamente positiva che il tempo ha regalato al prodotto, è stato il fatto che l’odore è andato un po’ migliorando, si è affievolito notevolmente rispetto all’inizio ed in parte si può iniziare a percepire un vago sentore di cannella.

Mi sto immaginando in versione sommelier, con una delle mie espressioni indecifrabili che annuso creme di varia stagionatura in botti di rovere, ed è una cosa tanto assurda quanto divertente!

Questo è, ad ogni modo, un vantaggio che non sottovaluterei, specie se hai una certa sensibilità agli odori particolari, puoi acquistare la crema e lasciarla decantare un 5/6 mesi al riparo dalla luce e dal calore, riducendo in maniera sensibile l’impatto di (non)cannella e menta sul tuo olfatto.

Il suo costo è di 9,90 € per un generoso formato da 100 ml che puoi comprare QUI, e come d’abitudine ti ricordo che puoi sempre utilizzare il codice sconto UNTHEPERTE e scontare il prezzo sul carrello, in fin dei conti non mi merito di fare il cambio di stagione con dei nuovi abiti di Prada? Aiutami anche tu ad avere l’armadio d’alta moda dei miei sogni 😀

Ora, se qualcuno in lettura ha provato questo prodotto, può gentilmente confermarmi che la fragranza è un tantino anomala? Mi sento supportata dalla mia schiera di testimoni che ho cercato, non sempre con successo, di non influenzare nel giudizio, mi farebbe piacere condividere delle opinioni spassionate per comprendere che cosa sia accaduto nel mio flaconcino…

Grazie!
Francesca

 

 

 


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4 commenti su “Crema mani menta e cannella : BIOMARINA

    • Crema mani menta e cannella : BIOMARINA Francesca L'autore dell'articolo

      😐😐😐😐
      Cioè sul viso no, lì come fai a non sentire l’odore mica puoi metterti il naso in tasca…..

  • Crema mani menta e cannella : BIOMARINA stravagaria

    Mi piace molto il flaconcino con dosatore, mi spiace non poter apprezzare la profumazione attraverso il blog. Il profumo di una crema mani è importante e influenza l’acquisto, io me la metto quando sono sul divano bella tranquilla e non voglio odori troppo forti. L’ultima che ho preso (bio) per esempio non mi è piaciuta molto (Cattier, argilla bianca e olii vegetali). Buona Pasqua!

    • Crema mani menta e cannella : BIOMARINA Francesca L'autore dell'articolo

      Questa è comoda per il dosatore, si assorbe bene ma cavoli l’odore mi ha spiazzata proprio, non è nelle mie corde 😥
      Grazie mille, auguro una felice Pasqua anche a te 😊!