OPINIONCINE #5 - maschera nutriente per capelli secchi, trattati e sfibrati : GYADA COSMETICS

OPINIONCINE #5 – maschera nutriente per capelli secchi, trattati e sfibrati : GYADA COSMETICS 4


Sei pronta per una nuova imperdibile puntata, in doppia uscita, della rubrica dedicata alle opinioni piccine relative ai campioncini?
Spero di si, perchè oggi io e Claudia affronteremo insieme un prodotto per capelli del marchio Gyada Cosmetics, nello specifico si tratta della maschera nutriente per capelli secchi, trattati e sfibrati.

In passato mi è già capitato di parlarti di Gyada, lo feci scrivendo dei cristalli liquidi sempre dedicati ai capelli, di cui tra l’altro avevo inviato una boccetta proprio a Claudia, perchè potesse provarli e supportarmi nel comprendere la loro pesante oleosità.
Oggi invece condividiamo una opinione a caldo su un prodotto che l’azienda propone come “multiuso”, tanto da suggerirne due diverse applicazioni :

  1. Impacco pre-shampoo (con tempo di posa di almeno 30 minuti)
  2. Maschera/balsamo post lavaggio (con tempo di posa di circa 5/10 minuti)

Avendone un solo campioncino ho dovuto fare per forza di cose una scelta, che è ricaduta sull’uso come maschera balsamica da applicare dopo lo shampoo.

Direi che è opportuno dedicare qualche parola anche alle prime impressioni circa profumo e texture, giusto per darti un’idea di cosa aspettarti in caso di acquisto; innanzitutto il profumo è piuttosto intenso, le note predominanti sono quelle fiorite, io mi sento di dire che è esattamente la stessa fragranza dei cristalli liquidi dell’azienda, privata della componente tipicamente oleosa dei vari semi contenuti.
La considero molto femminile e piacevole, devo ammettere che usandola come balsamo non permane sui capelli, non so dirti se invece con tempi di posa maggiori usandola come impacco, abbia una resa differente.
Dalla bustina la texture mi è piaciuta davvero molto, una crema candida con una bella corposità densa, che prometteva molto bene essendo un trattamento che si propone d’essere nutriente, nonostante la versatilità di utilizzo non è venduta come semplice balsamo e questo mi ha dato modo di pensare che fosse una maschera intensa e cremosa.

Pensavo che fosse intensa e cremosa, ILLUSA!

Il primo ostacolo che ho incontrato è stata proprio la finta densità; mi spiego meglio, se nel campioncino la maschera aveva una piacevole cremosità ad un solo passo indietro rispetto ad un burro montato, una volta applicato sui capelli opportunamente tamponati SPARISCE, si eclissa, scompare, svanisce, si trasferisce in dimensioni parallele e sui capelli sembra di aver spalmato acqua.
Successivamente ho incontrato anche una seconda strana anomalia, quando ho cercato di massaggiare del prodotto invisibile sui capelli e mi sono apparse loro : LE SCAGLIE DI MATERIA INDEFINITA.
Questo fattore spero di poterlo considerare come un piccolo compromesso per avere a che fare con un prodotto naturale che, forse, risente dei cambiamenti di temperatura e quindi l’olio di cocco o il burro di karitè della formula, possono essersi solidificati in queste mini scagliette (non particolarmente simpatiche da sciacquare via dai capelli sottili e facilmente annodabili, come i miei).
Ho comunque ritenuto che potesse essere un problema facilmente superabile, anche il mio adorato balsamo al pomelo di 100% PURE è un prodotto leggero sul capello, ma fantasticamente abile nel districare ed ammansire la mia chioma, perciò ho atteso fiduciosa durante i 10 minuti di posa, riponendo tutte le mie aspettative migliori dopo l’asciugatura.

E dopo l’asciugatura…

Capisco, o ci provo quantomeno, che con un solo campioncino non si possa sperare di invertire il moto terrestre, non mi aspettavo chissà quali miracoli ma di certo speravo in un prodotto che mi avrebbe districato i capelli, rendendoli morbidi al tatto dopo averli asciugati.
Invece fin da subito ho notato una buona difficoltà nel pettinarli da umidi, cosa che in un certo senso vorrei poter giustificare con il fatto che non siamo di fronte ad un vero e proprio condizionante, ma più ad un prodotto con funzione riparatrice (chiaramente non pervenuta in una sola applicazione, ma trattando ormai da anni i miei capelli solo con prodotti ad INCI controllato, già non sono messi così male di suo), ma la tristezza maggiore l’ho provata una volta che ho completato le fasi di asciugatura, il capello piatto e opaco proprio non me lo aspettavo, e meno male che ho applicato la maschera solo sulle lunghezze.
Io i capelli morbidi e setosi che millanta la bustina non li ho visti da nessuna parte, ignoro se dovessero essere acquistati a parte, ma quelli che ho come dotazione di base dalla fabbrica non erano nè morbidi, nè tantomeno setosi, anzi mi sono sembrati invece piuttosto stopposi, che con il termine setosi (escludendo l’assonanza) ha veramente poco da spartire.
Ho capelli anomali e cute che vive di vita propria, perciò non è una novità che inizi a sentire l’esigenza di raccogliere i capelli già al secondo giorno di lavaggio, ma in questo caso la pesantezza delle lunghezze è stata disarmante al punto da dover necessariamente lavare quel groviglio di cosa immonda.

Ci terrei a specificare, per dovere di cronaca, che ho sciacquato i capelli abbondantemente, anche se di fatto la crema era sparita subito dopo l’applicazione, l’abbondanza d’acqua è stata necessaria anche e soprattutto per eliminare la presenza delle scagliette aliene, perciò dubito che l’effetto opacità untuosa potesse essere dipeso da residui non del tutto eliminati.

Per non lasciare nulla al caso, diamo sempre e comunque un’occhiatina all’INCI :

aqua, aloe barbadensis leaf juice*, cetearyl alcohol, cetyl alcohol, glyceryl stearate, cocos nucifera oil, vitis vinifera seed oil, sodium PCA, sorbitol, argania spinosa kernel oil*, butyrospermum parkii butter, simmondsia chinensis seed oil, guar hydroxypropyltrimonium chloride, benzyl alcohol, parfum, glycerin, xanthan gum, tetrasodium glutamate diacetate, sodium benzoate, potassium sorbate, citric acid, panax ginseng extract, arnica montana flower extract*, panthenol, lavandula angustifolia oil, d-limonene. (*= da agricoltura biologica)

E’ una formula composta principalmente da acqua e gel d’aloe (aqua, aloe barbadensis leaf juice), dopo alcuni emulsionanti di vario genere troviamo l’olio di cocco e vinaccioli (cocos nucifera oil, vitis vinifera seed oil) e ad arricchire il tutto, a poca distanza ecco comparire anche l’olio di argan, il burro di karitè e l’olio di jojoba (argania spinosa kernel oil, butyrospermum parkii butter, simmondsia chinensis seed oil).
Questa cosa impronunciabile guar hydroxypropyltrimonium chloride è il condizionante offerto ai capelli, che a quanto pare ai miei non è proprio bastato, purtroppo.
La presenza a fine INCI di estratto di ginseng (panax ginseng extract), arnica (arnica montana flower extract), pantenolo (panthenol) e lavanda (lavandula angustifolia oil), pur essendo gradevole, non ha sortito effetti scoppiettanti su di me.

La confezione full size da 250 ml ha un costo di 13,90 € che puoi acquistare QUI come sempre sai che hai l’opportunità di applicare il codice UNTHEPERTE al tuo carrello di acquisti, così da farmi arricchire in maniera sconsiderata, ma prendi nota anche del codice sconto di Claudia leggendo la sua opinione di questo prodotto nel blog, così fai due ordini, ci arricchisci entrambe e potremo comprarci un’isola ciascuna ai Caraibi, grazie.

Un po’ (tanto) sono rimasta delusa sinceramente da questa maschera, ho sbirciato un po’ di opinioni sul web e non ho notato pareri particolarmente negativi o neutrali, non saprei dire se gli effetti benefici del prodotto siano visibili solo con un utilizzo costante e prolungato nel tempo, ma mi sento in dovere di suggerire il sempre azzeccato detto “chi ben comincia è a metà dell’opera“, perchè se dovessi basarmi sull’impressione che ho avuto del primo utilizzo, mi sa che la full size non la comprerei mai….

A presto, ciao!
Francesca


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4 commenti su “OPINIONCINE #5 – maschera nutriente per capelli secchi, trattati e sfibrati : GYADA COSMETICS

    • OPINIONCINE #5 - maschera nutriente per capelli secchi, trattati e sfibrati : GYADA COSMETICS Francesca L'autore dell'articolo

      nooooooooooooooo povera lavanda! Però c’era anche nel balsamo alkemilla e lui era figo, com’è che invece la maschera non è altrettanto figa? Questa è ingiustizia! 🙁

  • OPINIONCINE #5 - maschera nutriente per capelli secchi, trattati e sfibrati : GYADA COSMETICS ClaudiaVampireFlower

    L’unica spiegazione possibile potrebbe risiedere nel fatto che Google mi ha suggerito che tale Panax Ginseng è una droga. Questa maschera si è drogata

    • OPINIONCINE #5 - maschera nutriente per capelli secchi, trattati e sfibrati : GYADA COSMETICS Francesca L'autore dell'articolo

      Il ginseng è buono, è una radice super energetica e da un po’ di tempo qui si spaccia nei bar il caffè al ginseng che non è affatto male.
      Però seconto me in realtà gli alcol che sono scritti nell’inci non sono quei classici emollienti, è birra.
      O grappa.
      Questo è l’unico motivo che in qualche modo può spiegare l’appiattimento selvaggio….