Cofanetto Avvolgente Protezione (Parte 2) - Bagno ed Olio trattante torba lavanda : DR. HAUSCHKA

Cofanetto Avvolgente Protezione (Parte 2) – Bagno ed Olio trattante torba lavanda : DR. HAUSCHKA 4


Ieri ho inaugurato la mini serie di articoli dedicata al cofanetto avvolgente protezione, ricevuto con sprezzo del pericolo da Dr. Hauschka ad inizio Febbraio, oggi la concludo parlandoti delle ultime due referenze in esso contenute, ovvero il bagno e l’olio trattante torba lavanda.

Perchè ogni promessa è debito.

E ogni debito va saldato, prima di scomodare equitalia.

Stavolta vorrei iniziare a parlarti del prodotto che mi ha meno colpita, seppur non delusa, ovvero il bagno torba lavanda.

La confezione in edizione limitata contiene 30 ml di prodotto, racchiusi in un prezioso flaconcino in vetro con un riduttore in plastica inserito nel collo della boccetta, su cui si innesta perfettamente il tappo. Questa è una accortezza direi necessaria perchè la texture è fluidissima, praticamente al pari di un latte, e credo che le possibilità di disperdere prodotto ovunque non siano affatto una idea sconsiderata.
Che dire del profumo, se la saponetta mi ha entusiasmata, la fragranza di questo bagno-latte è riuscita ad avere addirittura una marcia in più. Il filo conduttore dell’aroma rimane sempre e comunque la balsamica e floreale lavanda, che in questo prodotto è ancor più accentuata ed intensificata senza mai perdere la sua naturalezza; ho delle piante di lavanda in giardino e posso assicurarti che paragonando i due profumi risulta davvero arduo differenziare quello naturale, dalla versione con olio essenziale.

Ribadisco anche oggi che, senza alcun dubbio, la fragranza è uno dei punti forti della linea che penso dovresti annusare almeno una volta se anche tu apprezzi la pungente ed intensa lavanda.

Non sono il tipo che ama fare il bagno, ne riconosco la potenza rilassante ma si utilizza una cisterna d’acqua ed io ho una vasca piuttosto piccolina, quindi dovrei svitarmi il bacino e lavarmi in due volte per godere appieno dei benefici ristoratori di questa antica pratica; nonostante tutto almeno un bagno l’ho fatto perchè volevo testare appieno le varie possibilità, certo mi sono dovuta ricomporre con gli arti a metà tra il tetris e il cubo di Rubik, ma per fortuna tengo sempre una copia delle mie istruzioni d’uso, manutenzione e montaggio a portata di mano, con me non si sa mai cosa può capitare.

Un cucchiaio di prodotto da sciogliere nell’acqua calda della vasca, è più che sufficiente per farsi completamente rapire dalla rilassante e confortante lavanda, immergersi nell’acqua e respirare profondamente è già un primo approccio benefico che regala risultati immediati, complice il calore che scioglie le tensioni muscolari, la sensazione di tranquillità e benessere è davvero intensa.
Questo latte di un tenue color beige non produce alcun tipo di schiuma, motivo per cui credo sia adatto per essere usato con tranquillità anche nella vasca idromassaggio, o in alternativa in una vaschetta per idromassaggio plantare ma anche una banalissima bacinella, se sei povera come me.
Il fatto che non sia un prodotto schiumoso rende improbabile l’uso puro o su una spugna in doccia, se ne sprecherebbe una quantità abominevole per riuscire a percepire la sensazione di pelle pulita, ma qualche goccia da applicare nella spugna precedentemente strofinata sulla saponetta alla lavanda, amplifica la fragranza della saponetta stessa, permettendoti di godere della schiuma che produce per lavarti come faresti con un qualsiasi altro bagnodoccia.

Come ti ho scritto prima, un pediluvio con un cucchiaino di bagno torba è davvero efficace per alleviare la tensione della giornata con l’aromaterapia, tonificando piedi e gambe stanche, puoi scegliere anche di aggiungere una manciata di sale rosa, un cucchiaino di bicarbonato o qualche fogliolina di menta per un lieve effetto rinfrescante.

Devo dire che, nonostante sia comunque un detergente delicato e rispettoso verso la pelle, non sono rimasta stupita da un effetto wow, prediligo i detergenti schiumosi quando possibile ed è principalmente il motivo per cui ho apprezzato, anche per il corpo, più il sapone rispetto a questo prodotto.
E’ vero che l’effetto distensivo regalato dalla lavanda è innegabile, e se hai utilizzato anche tu in passato il suo olio essenziale, di certo sai di cosa parlo, per cui se pensi che il cofanetto potrebbe fare al caso tuo ma non hai la vasca, oltre al pediluvio ti consiglio un altro uso alternativo che prevede di lasciar cadere qualche goccia di questo bagno-latte in una ciotola con acqua bollente : la stanza dove la riporrai si riempirà di una fragranza naturale e corroborante molto rapidamente, da provare poco prima di andare a dormire! Un simile effetto lo puoi ottenere anche versandone alcune gocce sul piatto della doccia, calore e vapore riprodurranno qualcosa di somigliante, ma fai attenzione a non lavare via subito tutto o ridurrai drasticamente il risultato, occhio a non scivolare magari, perchè con una gamba rotta non c’è lavanda che tenga contro gli improperi.

And now, it’s INCI time.

Aqua, lavandula angustifolia oil, prunus amygdalus dulcis oil, glycerin, alcohol, persea gratissima oil, linalool*, acacia senegal gum, peat moss extract, simmondsia chinensis seed oil, glyceryl oleate, lysolecithin, coco-glucoside, equisetum arvense extract, aesculus hippocastanum seed extract, parfum*, limonene*, coumarin*, geraniol*, citronellol*, xanthan gum, bentonite, chondrus crispus extract. (*= da oli essenziali naturali

Ecco, uno dei motivi per cui ho avuto un po’ di risentimento verso questo prodotto è stato per l’alcol presente in formula, e neppure troppo in basso nell’INCI.
Non posso dire che mi abbia reso la pelle arida, arrossata o in qualche modo irritata, però questo è un prodotto di alta gamma cosmetica dal quale personalmente mi aspetto uno sforzo in più per poter trovare delle alternative magiormente dermo ed eco-compatibili.

Ed anche perchè è davvero un peccato vederlo in mezzo a così tanti ingredienti nobili a partire dalla lavanda (lavandula angustifolia oil) al secondo posto dopo l’acqua, a cui segue olio di mandorle (prunus amygdalus dulcis oil), olio di avocado (persea gratissima oil) ed olio/cera di jojoba (simmondsia chinensis seed oil).
La gomma arabica (acacia senegal gum) sostiene la texture fluida del prodotto, mentre l’estratto di torba (peat moss extract) è un prezioso alleato per una pelle idratata e morbida che ho iniziato a conoscere ed apprezzare già da qualche tempo, grazie alle maschere viso di Turbliss.
L’unico tensioattivo disperso tra gli altri ingredienti è il coco-glucoside, che si trova circa a metà della formulazione e che probabilmente è in concentrazioni tali da non riuscire a fare schiuma nemmeno se lo preghi in ginocchio sui ceci.
Chiudono poi gli estratti di equiseto (equisetum arvense extract), ippocastano (aesculus hippocastanum seed extract), argilla (bentonite) ed alga rossa condro (chondrus crispus extract).
Come per la saponetta, ogni essenza e profumo (parfum, limonene, coumarin, geraniol, citronellol) è ottenuto esclusivamente dall’impiego di oli essenziali naturali.

Capisci bene che è un prodotto ricco di ingredienti selezionati, affini alla pelle e di una certa levatura, quell’alcol piazzato lì in mezzo stona proprio, un po’ come vedere all’altare uno sposo perfettamente pettinato con l’abito scuro, tutto impettito….. e le ciabatte.

Quindi eliminiamo questa immagine triste dalle nostre menti perchè ho lasciato per ultimo il prodotto super top, quello che mi ha rapito il cuore e non smette di regalarmi emozioni : l’olio trattante torba lavanda.

Anche per lui è stato riservato un abito in vetro con un elegante dosatore metallico che si può bloccare, impedendo che venga premuto involontariamente, semplicemente girando leggermente l’erogatore, scelta molto comoda per un prodotto del genere perchè evita in toto gli sprechi indesiderati, offrendo ad ogni pressione una quantità modesta di prodotto, perfetta anche per trattare piccole aree.
Una accortezza importante da ricordare prima di ogni uso è quella di agitare per bene il flacone, è ben visibile una parte oleosa giallo paglierino che galleggia su un composto più chiaro, miscelando le due componenti si ottiene un latte cremoso beige pronto da applicare sulla pelle umida.

Lo ripeto puramente per scrupolo : il profumo è paradisiaco ed inebriante, lavanda allo stato puro con una nota leggermente dolce forse dovuta al burro di karitè.

Inizialmente pensavo che fosse un semplice completamento del rituale del bagno : detersione + idratazione, sicchè nei primi utilizzi l’ho applicato sulla pelle umida dopo la doccia, massaggiando questa emulsione che si veniva a creare a contatto con l’acqua.
Benchè non sia un prodotto che posso definire unto, non mi sento di dire nemmeno che ha un tocco setoso ed asciutto, la pelle è morbida, elastica e profumata dopo un leggero massaggio e personalmente a me piace sentirla liscia percependo ancora in parte la presenza dell’olio, è più una sensazione che altro, far assorbire completamente un olio non è impresa facile, far assorbire completamente un olio-burro lo è ancora meno, ma avendo provato direttamente cosa significa essere grondanti e bisunti, posso dire che te ne accorgi solo se decidi di mettere immediatamente un paio di pantaloni o jeans aderenti che farebbero inevitabilmente attrito.

Chiaro è che se non ami massaggiare, sei costantemente di fretta e sopporti solamente la pelle opacizzata effetto talco, questo non è il prodotto per te.

L’avvolgente piacere della lavanda è una vera coccola rilassante, questo olio è molto ricco e la profumazione ti accompagnerà sulla pelle a lungo una volta applicata, facendoti beneficiare appieno delle sue distensive proprietà.

Una persona normale che legge le etichette, potrebbe anche pensare che il suo lavoro sia terminato qui, aromaterapia, relax e nutrimento per la pelle, ma siamo seri, io ti sembro forse una persona normale?
Non serve che rispondi, era una domanda retorica….
Ad ogni modo, non so neppure di preciso per quale motivo io lo abbia messo alla prova in modo alternativo, ma da quel momento è diventato il mio prodotto-amore e guai a chi lo definisce solo un olio post doccia, GUAI.

Hai presente quella sensazione di pizzicore, arrossamento, pelle irritata e sofferente ed in qualche punto anche molto secca?
Questa cosa triste capita dopo la depilazione signore mie, ah se capita!
E lui, questo balsamo per lo spirito ed il corpo arriva in tuo soccorso addolcendo, calmando il rossore della pelle che dopo poco è lenita, rinfrescata e morbida; la combo che più mi ha dato soddisfazione è stata applicare l’olio dopo aver vaporizzato l’idrolato di camomilla per inumidire la pelle, in questo modo l’effetto normalizzante e lenitivo di cui l’olio è portatore sano, viene ulteriormente supportato ed amplificato dall’azione della camomilla.
Se non hai l’idrolato funziona comunque anche con semplice acqua, sia chiaro, ma il modo in cui un massaggio con questo profumato prodotto riesce a riportare alla normalità la pelle stressata dalla depilazione o epilazione è veramente qualcosa che mi ha stupita moltissimo.

Ma non mi sono di certo fermata qui.
Ti è mai capitato di aspettare in colonna in auto? Penso non sia una novità il fatto che le temperature raggiungano picchi da forno industriale e che i vetri non possono far altro che ampliare ancora di più la portata di questa calura insopportabile.
Ecco, in tutto questo io sono riuscita quasi a scottarmi un braccio, la scena di me che mi accorgo di avere lo stampo della manica te la risparmierò.
Forte dell’esperienza post depilazione ho pensato che alla peggio facendo un tentativo sarei stata profumata e basta, così ho applicato l’olio dopo aver inumidito un po’ la pelle e, che tu ci creda o no, ho provato fin da subito una sensazione davvero piacevole, quasi come se il pizzicore si spegnesse lentamente, lasciando spazio solo alla morbidezza della pelle.
Ovviamente non ti sto dicendo che se caschi dentro un vulcano attivo basta che ti spalmi la cremina e sei tranquilla, io parlo sempre di piccoli fastidi su pelle integra circoscritti e gestibili in casa, non certo di ustioni vere e proprie o altre problematiche che hanno necessariamente bisogno dell’esperto supporto di un medico.

Sai dove ho potuto apprezzare ulteriormente l’intensa efficacia e versatilità di questo olio da sogno?
In giardino.
Si perchè, oh tu che hai tanto richiesto l’estate con la sua afa, i capelli schifosi, l’ascella pezzata, il piede assassino, la pelle appiccicosa dopo la doccia coi vestiti che ti si incollano, il non dormire per il caldo, gli occhi infastiditi da raggi del sole taglienti come una katana, l’aria condizionata a temperature polari che ti fa venire la colite, sappi che oltre a tutto questo sono tornate anche loro, malefiche e pestilenziali come sempre : le zanzare.

Credo che tutto il romanticismo inespresso ed accumulato negli anni, abbia reso il mio sangue una sorta di marshmallow che fluisce libero nelle mie vene, attirando ogni sorta di quegli orridi piccoli elicotterini pungenti, chiazze rosse gonfie e pruriginose sono il mio tormentone, altro che canzonette.
Abbiamo fatto trenta, proviamo col trentuno, e quindi grazie alla possibilità di gestire con precisione quanto olio prelevare, ho applicato una goccia su ogni puntura e con mia somma gratitudine, la sensazione di prurito diminuisce sensibilmente, così come il rossore.
Vorrei quasi azzardare nel dire che la fragranza di lavanda, quasi quasi le tiene pure lontane le zanzare, dopo aver agito sulle punture massaggiando, mi sembra che stiano più alla larga, non so se per l’aroma intenso o per le maledizioni che si spandono nell’aere.

Insomma penso sia inutile che ti riconfermi ancora una volta che questo è in assoluto il prodotto che più ho amato e sto amando, cercando di centellinarne l’uso specie da quando sono arrivata ad averne meno di metà confezione.

Dove vai? Siediti che è ora di vedere l’INCI:

Olea europaea fruit oil, aqua, butyrospermum parkii butter, lavandula aogustifolia oil, peat moss extract, sucrose polystearate, linalool*,  hydrogenated jojoba oil, parfum*, citronellol*, limonene*, geraniol*, coumarin*, citral*, farnesol*, eugenol*, equisetum arvense extract, aesculus hippocastanum seed extract, alcohol. (*= da oli essenziali naturali)

Ok, anche qui c’è l’alcol ma hai visto dov’è? All’ultimissimo posto che un altro po’ neanche si presentava.
La componente maggiore invece è l’olio di oliva (olea europaea fruit oil), in combinazione con il burro di karitè (butyrospermum parkii butter), l’olio di lavanda (lavandula aogustifolia oil), la preziosa torba (peat moss extract) e l’olio/cera di jojoba (hydrogenated jojoba oil).
Ormai è una ripetizione ma tutti i llol e nene del caso (linalool, parfum, citronellol, limonene, geraniol, coumarin, citral, farnesol, eugenol), sono sempre ottenuti da oli essenziali naturali.
Anche in questo caso verso il termine della formulazione sono presenti gli estratti di equiseto ed ippocastano (equisetum arvense extract, aesculus hippocastanum seed extract).

Ho già scritto una pappardella che non finisce più ma credo sia abbastanza evidente che l’olio trattante è il mio preferito e che, solo per la sua versatilità, varrebbe la pena acquistare il cofanetto.

Io avrei detto tutto, per caso hai provato qualcosa anche tu di quest linea? Se possiedi l’olio trattante mi confermi che non ho solo sognato tutta la sua efficacia?

Grazie!
Francesca

 

 

 

 

 

 


Rispondi a Francesca Annulla risposta

4 commenti su “Cofanetto Avvolgente Protezione (Parte 2) – Bagno ed Olio trattante torba lavanda : DR. HAUSCHKA

  • Cofanetto Avvolgente Protezione (Parte 2) - Bagno ed Olio trattante torba lavanda : DR. HAUSCHKA Chiara

    No vabbè anche questi….devo assolutamente avere questo cofanetto!

    • Cofanetto Avvolgente Protezione (Parte 2) - Bagno ed Olio trattante torba lavanda : DR. HAUSCHKA Francesca L'autore dell'articolo

      L’olio trattante è stata la mia scoperta del secolo credo 😀 uno dei pochissimissimi prodotti che posso applicare sulla pelle irritata dalla depilazione senza che mi infastidisca ma, anzi, lenisce e riesce in parte a tenere a bada quegli odiosi puntini 😐
      E poi ha un profumo che veramente ti trasporta diretta nel paradiso della lavanda senza passare dal via….

      • Cofanetto Avvolgente Protezione (Parte 2) - Bagno ed Olio trattante torba lavanda : DR. HAUSCHKA chiara

        Una volta in Provenza sono passata attraverso campi di lavanda. una delle visioni più belle della mia vita!

        • Cofanetto Avvolgente Protezione (Parte 2) - Bagno ed Olio trattante torba lavanda : DR. HAUSCHKA Francesca L'autore dell'articolo

          Ci credo cavoli, deve essere una specie di profumatissimo paradiso viola <3 <3