GEL DETERGENTE VISO AI FIORI D'ARANCIO : "PLANETA ORGANICA"

GEL DETERGENTE VISO AI FIORI D’ARANCIO : “PLANETA ORGANICA”


Sapevi che una delle mie inarrestabili passioni cosmetiche, naturalmente dopo i balsami labbra, sono i detergenti per il viso?

Probabilmente si se hai dato una rapida occhiata agli articoli precedenti ma se, come può tranquillamente essere, sei capitata qui per sbaglio e fuggirai via senza guardarti indietro e tornare, magari è una informazione che ti manca e mi sentirei in colpa nel privarti di questo dettaglio.

Complice il fatto di avere una pelle mista con delle tendenze inaudite all’indecisione più assoluta, giustifico la mia mania di acquisto detergenti viso, associandola all’ attitudine della mia faccia di variare le sue esigenze con il passare delle ore.

Dello stesso giorno.

Così quando ho scoperto dal nulla il marchio Planeta Organica che si è presentato con un INCI ricchissimo ed un prezzo allettante come pochi altri, non mi sono proprio potuta trattenere dal far scivolare nel mio carrello uno dei loro gel per il viso.

Come d’abitudine, questo articolo arriva le epoche geologiche dopo l’acquisto, tant’è che nel sito dove avevo acquistato questo prodotto, non è più disponibile la versione in questione, ma niente paura sono certa si tratti solo di una necessità di riassortimento scorte di magazzino, credo comunque che facendo la solita cara vecchia ricerca con il marchio, il web ti offrirà delle alternative per proseguire indomita con lo shopping.

Fortunatamente io sono riuscita a trovare il link per recuperare qualche indicazione legata ai consigli d’applicazione, visto che l’etichetta è COMPLETAMENTE in russo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ad ogni modo, il prodotto viene proposto come gel-mousse e direi che in parte mi trova d’accordo con questa definizione, ha infatti una texture inizialmente di un gel mediamente denso che va lavorato su pelle umida aggiungendo un po’ d’acqua, così da poter creare una schiuma cremosa che facilita e rende molto piacevole il massaggio sul viso sia con le mani che con eventuali spazzole o altri orpelli da beauty guru che io non ho.

Piccola parentesti sul packaging, avendo il flacone quell’odioso (seppur pratico da usare con una sola mano) tappo a botola, un minimo d’aria entra sempre e se non lo scegli come detergente quotidiano, a distanza di un paio di giorni potresti trovare dei residui un tantino secchi sull’apertura.
Sconsiglio con tutto il cuore di premere con forza per stapparlo, sostanzialmente per due motivi :

  1. il flacone è a prova di Hulk, la plastica è davvero compatta e solida, perciò a meno che tu non voglia usarlo come alternativa all’allenamento bicipiti, la forza bruta non è la soluzione;
  2. se comunque con tutta la tua potenza riesci ad eliminare i residui, aspettati anche una fuoriuscita modello cannonata di prodotto.

In parte ti ho anche già spoilerato il fatto che dopo aver messo in azione il gel con utilizzo costante e quotidiano, ho dovuto scegliere di alternarlo ad altre versioni perchè sebbene si proponga come “adatto a tutti i tipi di pelle”, risulta essere anche una versione purificante grazie ad alcuni degli estratti vegetali contenuti, perciò visto che io ho effettivamente la pelle mista ed impura ma altrettanto capricciosa, per evitare di percepire la sensazione di troppo pulito specie nelle stagioni fredde in cui sensibilità e zone secche hanno il sopravvento, mi è bastato sostituirlo una o due volte a settimana con una mousse oppure un detergente per pelle sensibile.

Così facendo sono riuscita a gestire gli sprazzi ormonali del ciclo andando ad agire su sebo ed imperfezioni, senza aggredire una faccia problematica e bipolare come la mia.

Mi è piaciuto anche con l’aumento delle temperature, sostanzialmente quando io divento intrattabile perchè non tollero l’estate, l’appiccicume, le zanzare, i raggi del sole che mi bruciano gli occhi e l’ascella commossa, questa condizione climatica inevitabilmente influisce in maniera particolarmente negativa sul mio derma che reagisce con una impennata di produzione di sebo, e finisce per mal sopportare quasi ogni tipologia di crema o trattamento più intenso di un siero.

Questo gel si è rivelato una vera manna dal cielo per lavare sporco, sebo, pensieri, parole, opere ed omissioni, agisce in profondità senza prosciugare eccessivamente il viso che, benchè la lucidità non piaccia a nessuno, ha davvero bisogno di una quantità controllata di sebo per proteggersi e mantenersi elastica, e credo che il prodotto si sia guadagnato un posto speciale perchè è riuscito ad agire in modo intenso e piacevole coinvolgendo attivamente più di un senso.

Il primo, la vista, grazie al suo colore vivace ed allegro come il sole d’estate (in un giorno in cui non si superano i 20 gradi però….) :

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ed il secondo è sicuramente ed indubbiamente l’olfatto, che pur impegnandomi con ognuno dei miei pori dilatati, dalla foto non riesce ad avere giustizia (almeno per ora, ma confido nella tecnologia) tuttavia se ami le fragranze frizzanti, energiche e fruttate questo gel di sicuro diventerà il tuo preferito nel tempo di un lavaggio.

Ripropone tutta la potenza stimolante degli agrumi che, notoriamente, sono uno dei profumi che maggiormente sostengono l’umore e la positività, però nella loro versione più addolcita infatti non presentano le note alte ed acide che talvolta si possono annusare in certi cosmetici, trasportandoti di botto nel limbo del “sa di detersivo per i piatti”, qui invece sono davvero equilibrate e qualche accenno legnoso e dolce evita ad esempio che prevalgano le essenze balsamiche ed erbose che sono comunque contenute.

O che prevalga il neem, e se anche tu hai fatto la sprovveduta scelta di annusarne l’olio dalla boccetta e sei ancora viva, sai perfettamente di quale odore io stia parlando.

Chiaramente viene coinvolto anche il tatto in questa routine, penso che il produttore abbia scelto di considerarlo una mousse-gel senza volersi riferire direttamente alle mousse che escono così già dalla confezione, perchè in quel caso è vero che sono molto morbide, ma anche particolarmente leggere ed “ariose” quindi non sempre si lasciano massaggiare a lungo sul viso, mentre con questo gel una volta trovata la giusta combinazione di componente liquida da associare al prodotto, potrai godere di una schiuma davvero morbida e cremosa che si distribuisce sul viso con facilità ricordando quasi un latte detergente, ma che viene eliminata molto facilmente con il risciacquo.

E se te lo scrivo è perchè in passato mi sono capitati anche detergenti fasulli, che mi lasciavano addosso quella patinina malefica che dovevo togliere lavandomi la faccia con i rulli dell’autolavaggio.

Come ti ho scritto poco sopra, credo sia un detergente adeguato per le pelli grasse anche se da descrizione si butta su “tutte”, ma lo vedo bene anche su quelle miste come la mia che lo ha apprezzato appieno se intervallato ad altri in funzione della richiesta specifica della pelle, lascia il viso pulito e con l’utilizzo prolungato ho notato un incarnato più radioso, oltre al fatto (non da poco) che aiuta sensibilmente a ridurre i tempi di riassorbimento di eventuali imperfezioni, pur non essendo acqua santa, alla fine lo sappiamo bene tutti che il detergente da solo inizia il lavoro ma non lo può fare integralmente, perciò eventuali brufoli non spariscono in 0.1 secondi perchè ti sei lavata, una buona detersione adeguata al tipo di pelle sicuramente è una scelta ottimale, ma va supportata dalla routine successiva con il suo bel tonico, siero e creme (contorno occhi, mi raccomando, che io ho imparato anche se tardi grazie a Claudia, ma ora ho compreso e diffondo il verbo!).

L’unica cosa che sono riuscita a comprendere dell’etichetta è stato l’INCI che, sono sincera, mi ha davvero stupita per la sua concentrazione di elementi, take a look :

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

aqua enriched with saponified prunus amygdalus dulcis oil*, vetiveria zizanoides essential oil, citrus aurantium amara flower oil, aloe barbadensis leaf juice*, rubus idaeus seed oil*, foeniculum vulgare oil, calendula officinalis flower extract, rosa damascena oil*, angelica archangelica root extract, oenothera biennis oil*, tocopherol, ascorbic acid polypeptide, D-Panthenol, disodium rutinyl disulfate, macadamia ternifolia seed oil*, salvia officinalis oil, mentha piperita oil, melia azadirachta seed oil*, viola odorata flower extract, rosmarinus officinalis leaf extract, spirea ulmaria plant extract*, juniperus communis oil, ginko biloba leaf extract, elettaria cardamomum seed extract, mauritia flexuosa fruit oil, anthemis nobilis flower extract, rosa damascena extract, salix alba bark extract, echinacea purpurae herbae extract, sodium coco-sulfate, coco-glucoside, cocamidopropyl betaine, xanthan gum, dehydroacetic acid, benzyl alcohol, sodium benzoate, potassium sorbate. (non riesco a decifrare cosa significhino gli asterischi e gli altri apici segnalati, sorry! Se qualcuno con dimestichezza nella lingua mi supporta, sarò ben lieta di erudirmi ed aggiornare l’articolo 🙂 )

Innanzitutto, di fronte a cotanta bellezza naturale, hai notato anche tu che i tensioattivi (sodium coco-sulfate, coco-glucoside, cocamidopropyl betaine) sono relegati alla fine della formula e sono stati scelti quelli considerati più affini ad una pelle delicata?

Sono l’ultima delle persone che può permettersi di dare indicazioni scientifiche e specifiche su questo, ma sembra quasi che questa scelta inverta la tendenza del classico detergente per contrasto, offrendo quello che ad un primo sguardo potrebbe essere considerato alla stregua di un detergente per affinità vista la presenza importante di oli, e che grazie alla uccessiva comparsa dei tensioattivi ti evita il passaggio della doppia detersione.

Ma questa è puramente una idea mia, eh?

Mentre non è solo una mia opinione il fatto che questo prodotto riunisca in sè una quantità invidiabile di attivi, nella fattispecie parliamo di :

  • vetiver (vetiveria zizanoides essential oil)
  • arancio amaro (citrus aurantium amara flower oil)
  • succo d’aloe (aloe barbadensis leaf juice)
  • olio di semi di lampone (rubus idaeus seed oil)
  • finocchio (foeniculum vulgare oil)
  • estratto di calendula (calendula officinalis flower extract)
  • olio ed estratto di rosa damascena (rosa damascena oil, rosa damascena extract)
  • estratto di radice di angelica (angelica archangelica root extract)
  • olio di enotera (oenothera biennis oil)
  • olio di macadamia (macadamia ternifolia seed oil)
  • salvia (salvia officinalis oil)
  • menta (mentha piperita oil)
  • olio di neem (melia azadirachta seed oil)
  • estratto di viola mammola (viola odorata flower extract)
  • estratto di rosmarino (rosmarinus officinalis leaf extract)
  • estratto di olmaria o regina dei prati (spirea ulmaria plant extract)
  • ginepro (juniperus communis oil)
  • estratto di ginko (ginko biloba leaf extract)
  • estratto di cardamomo (elettaria cardamomum seed extract)
  • olio di buriti (mauritia flexuosa fruit oil)
  • estratto di camomilla romana (anthemis nobilis flower extract)
  • estratto di corteccia di salice bianco (salix alba bark extract)
  • estratto di echinacea (echinacea purpurae herbae extract)

Francamente io sono rimasta quasi sconvolta nel vedere questa lista, stiamo parlando non soltanto di oli essenziali ma anche e soprattutto di oli ed estratti da fiori, piante e radici di una certa rilevanza, basti pensare ad esempio all’olio di neem che per i portatori di pelle acneica e grassa è una sorta di Sacro Graal, oppure l’olio di buriti che probabilmente non è conosciuto come quello di cocco, ma è anche lui una tropicale panacea per le pelli spente che elasticizza e supporta con la sua azione anti età.
Non ci facciamo mancare nemmeno le proprietà astringenti, lenitive e di regolazione sebo che offre la corteccia di salice, e non entro neanche nel dettaglio di tutti gli altri più o meno conosciuti attivi di cui però puoi approfondire tramite persone più professionali e preparate di me 🙂

Insomma a conti fatti, se consideri che questo flacone contiene 200 ml di prodotto e l’ho pagato appena 3.49 €, capisci bene che la mia felicità di persona povera che desidera comunque ottenere il massimo della resa contenendo la spesa, è salito a razzo oltre Marte.
Il gel tra le altre cose è molto performante quindi ne basta una piccola quantità per viso e collo, cosa che nel mio caso mi ha concesso di poterlo utilizzare davvero a lungo nel tempo eleggendolo il miglior detergente in fatto di rapporto qualità/prezzo del momento.

Ho notato che esiste anche una versione con etichetta gialla che in teoria dovrebbe essere dedicata specificamente alle pelli miste e grasse, gli ingredienti variano di molto poco da quello che ho letto, ma visto che si propone in maniera più diretta alla mia faccia, non appena sarà disponibile nuovamente lo vorrei provare per capire quali differenze sostanziali offre rispetto a questo che offre i suoi servigi a tutte le pelli, e forse anche per questo è piaciuto alla mia che è  “tutte le pelli più una”.

Insomma che altro potrei aggiungere…ACCATTATEVILLO!
Ciao!
Francesca

 

 

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