Sapone liquido antiodore al lime : PHBIO

Sapone liquido antiodore al lime : PHBIO 6


Caro Babbo Natale,

Sono Francesca, ti ricordi di me?

Lo so, è un bel pezzo che non ti scrivo, ma permettimi di dire che ne avevo motivo, soprattutto dopo quella volta che ti avevo chiesto dei libri di favole e un orsacchiotto di peluche, e sotto l’albero mi sono ritrovata invece un tronco di quel torrone degli anni ’90, di una durezza tale da poter essere usato agilmente per scassinare gioiellerie con vetri anti proiettile.

Non sto qui a sindacare sulla tua scarsa abilità nel proporre alternative ai regali di cui non disponi, ho già fatto le mie rimostranze al servizio clienti e so bene di avere un piede sui buoni e uno sui cattivi, dunque cercherò di non appesantire ulteriormente la mia posizione.
Purtroppo mi scappano un sacco di caz e vaffa, ma conosci molto bene la mia situazione, e penso che dovresti chiudere un occhio (e un orecchio…) perchè nonostante tutto mi sto anche trattenendo con tenacia, sai bene che il Veneto offre una delle più intense, colorite e vaste opzioni tra maledizioni e bestemmie, sicchè il mio rimanere contenuta mi spinge ad avere fiducia, tanto da fare un tentativo con una letterina.

Chissà, magari apprezzerai l’onestà nell’averti spiattellato subito le cose brutte….

Ovviamente non posso essere egoista, qualcuno prima di me ha già mosso una richiesta per ciò che bramo tanto anche io (ma da quanto leggo su Instagram & co. non sono manco l’unica), mi avvalgo della sua indiscussa notorietà per racchiudere in una immagine, tuttò ciò che desidero per questo Natale :

Hai un account instagram?

Hai pubblicato una foto con una folla di prodotti phbio, il giorno stesso dell’uscita da lidl?

Se hai risposto si ad entrambe le domande, esiste una probabilità altissima che io abbia già stalkerato la tua bacheca lasciando commenti disperati e tristi, nella speranza che qualche occhio pietoso di un responsabile marketing e comunicazione di Lidl, accolga il mio appello.

PHBIO come linea fissa.

Eddai Lidl, lo distribuisci solo tu e la gente si ammazza tirandosi lattine di pomodoro in fronte per raggiungere l’espositore prima di altri, credo sia un segnale piuttosto inequivocabile dell’interesse che il marchio suscita (e, di conseguenza, delle vendite che genera).

Ciclicamente viene riproposto con alcune referenze fisse, ad esempio shampoo, balsamo, detergente intimo e docciaschiuma, mentre altri prodotti vengono aggiunti secondo (a me) sconosciuti criteri; molto interessante nell’ultima apparizione eco-bio-divina tra gli scaffali, sono state le maschere per capelli, lo scrub corpo ed i deodoranti.
In passato ero riuscita a provare docciaschiuma e detergente intimo, in entrambi i casi li ho molto apprezzati, stavolta invece ho potuto accaparrare pochino sinceramente, escludendo il sapone ed un paio di deodoranti, ho preferito dare priorità all’acquisto di alcune referenze che avevo intenzione di regalare, ma la provvidenza ha fatto sì che mia sorella, lassù sulle montagne, riuscisse a trovare un paio di shampoo e balsami, sicchè potrò provare anche io l’ebbrezza dei prodotti per capelli.

Oggi però è il suo turno:

Un sapone che, anche se non è in formato solida e goduriosa saponetta, è pur sempre un sapone e dunque merita tutto il mio appassionato e caloroso affetto.

In più è un prodotto tutt’altro che braccino corto (non so se hai colto l’ironia sottile, caro scrub…) perchè si presenta in un bel formato scorta lavaggi da 500 ml con dosatore, il cui prezzo è di 2,49 €.
Non posso dire che sia economico come certe altre versioni da un litro che si trovano a poco più di un euro, ma penso sia abbastanza chiaro che il paragone è impietoso, specie se consideri che questo è un cosmetico biologico certificato AIAB, vegano ed ha inoltre una formulazione che esclude a priori tutte quelle componenti poco etiche e/o inquinanti.

Ho cercato di caratterizzare vagamente la foto usando dei lime e, grazie a questa accortezza, ti posso garantire che la profumazione del detergente rappresenta fedelmente ed in maniera molto naturale, l’energizzante freschezza del verde lime.
Mi è piaciuta molto, anche se sulla pelle risulta più delicata e tende a svanire dopo poco tempo, in ogni caso la trovo ottimale da tenere in bagno perchè è adatta a tutta la famiglia senza distinzione, ma è interessante anche da posizionare sul lavello in cucina.
Probabilmente era proprio quest’ultima veste, quella che PHBIO pensava come principale per questo sapone, visto e considerato che lo indica come sapone liquido antiodore; io ho voluto fare una prova per poterti dare conferma circa questo aspetto, ma devo dirti che no, se tagli una cipolla e ti lavi immediatamente le mani, è molto, molto difficile che l’odore scompaia magicamente.

Penso che in buona parte dipenda dal tipo di pelle, forse anche dal tipo di cipolla, ma non me la sento di dire che sia realmente e totalmente antiodore, la fragranza frizzante ed agrumata è piacevole, ma non ce la fa da sola a sconfiggere completamente gli odori più intensi e malefici.
Quello che invece fa in maniera decisamente interessante, è detergere senza essere aggressivo sulla pelle, un prodotto a risciacquo non potrà mai essere idratante come una crema, ma di contro non può neanche desertificarti le mani, lui sa essere rispettoso e sensibile sia verso la pelle che nei confronti dell’ambiente, perchè una volta emulsionato con l’acqua, produce una schiumina leggera che si dissolve molto in fretta una volta sciacquata.

Io direi di dare uno sguardo all’INCI, sei d’accordo?
Pure se non sei d’accordo, lo metto ugualmente:

Aqua, potassium oleate, potassium cocoate, potassium chloride, sorbitol, citrus aurantium amara flower extract*, citrus aurantifolia fruit extract, parfum, tetrasodium glutamate diacetate, phenoxyethanol, lactic acid, benzyl alcohol, potassium sorbate, sodium benzoate, limonene, citral. (*= da agricoltura biologica)

Direi che non c’è esattamente moltissimo da dire sulla sua composizione che è a base di acqua e tensioattivi (aqua, potassium oleate, potassium cocoate) a cui è aggiunto il sorbitolo (sorbitol) che avendo funzione umettante contribuisce ad evitare l’effetto morte da disidratazione.
Seguono subito dopo l’estratto di fiori di arancio amaro e l’estratto di lime (citrus aurantium amara flower extract, citrus aurantifolia fruit extract), ma successivamente è inserito anche il parfum, un po’ controverso visto che può contenere in sè varie sostanze potenzialmente allergizzanti, ma è vero che anche gli oli essenziali stessi in realtà presentano gli stessi rischi, voglio fidarmi ed affidarmi alle certificazioni che questo prodotto presenta, contando sul fatto che per ottenerle sia necessario un controllo piuttosto serrato sui metodi di produzione e le materia prime impiegate.

Chiudono la lista una alternativa considerata più ecologica dell’EDTA, ovvero il tetrasodium glutamate diacetate e vari conservanti come il phenoxyethanol, il benzyl alcohol, potassium sorbate e sodium benzoate.

Personalmente io lo considero un buon prodotto, nonostante l’uso quotidiano devo dire che mi è durato parecchio, ne ho ancora qualche centimetro nella confezione prima di terminarlo, e volendolo confrontare con altri prodotti, sia bio che non, ho apprezzato questa sua capacità di non costringermi a tenere una crema mani sullo specchio in bagno; in generale è una sensazione fastidiosa, ma d’inverno la pelle che tira a causa dell’aggressività dei detergenti è qualcosa di completamente insopportabile.

Io continuo imperterrita a portare avanti la mia campagna di integrazione prodotti da Lidl, sono sicura che anche tu hai provato qualcosina, una crema mani o almeno uno shampoo, quindi unisciti anche tu al movimento “PHBIO FISSA AL LIDL”.
Credo non ci sia maniera migliore di diffondere una coscienza maggiormente etica in campo cosmetico, che quella di rendere disponibili facilmente e a dei prezzi contenuti, i prodotti ecobio quotidiani.

E visto che chiedere è lecito e rispondere cortesia, sentiti pure libera di inviare delle mail al servizio clienti, chiedendo lumi sulla possibilità di inserire stabilmente questi prodotti in negozio.

Tipo tutti i giorni.

Più volte al giorno.

😀

CIAO!
Francesca


Rispondi

6 commenti su “Sapone liquido antiodore al lime : PHBIO

  • Sapone liquido antiodore al lime : PHBIO elisabettafvg

    Messaggio recepito. Vado, controllo (ti fischiano le orecchie? Sono io,quando passo davanti allo scaffale ti penso e sorrido!) e imailizzo più che volentieri.

    • Sapone liquido antiodore al lime : PHBIO Francesca L'autore dell'articolo

      Se riesci a passare dovresti trovare invece la linea Cien nature, quella con il burrocacao! Finalmente sono riuscita a comprarne altri e sono davvero taaaaaaaaanto felice 🙂

  • Sapone liquido antiodore al lime : PHBIO Romeo

    Se te ciocca la Mariah 😛 Spero che Babbo Natale ti portti qualcosa di buono, ma che non abbia a che fare con le calorie 😉 P.s. Lavamose tutti sempre!

    • Sapone liquido antiodore al lime : PHBIO Francesca L'autore dell'articolo

      Eh in sto periodo la Mariah sta con Giuseppeh a tempo pieno, quindi mi sento tranquilla 😀
      Non so se sperare sia una soluzione, ma messa come sto, se Babbo Natale mi portasse un pandoro mi andrebbe bene uguale, alla faccia delle calorie 😉

  • Sapone liquido antiodore al lime : PHBIO stravagaria

    Mi unisco al coro di letterine per Babbo Natale e per la Lidl. Gira il tuo post al servizio clienti! Avevo scritto direttamente anche io per chiedere notizie di un altro prodotto della stessa linea ma a quanto pare la distribuzione è del tutto randomica e arrivano dei lotti ridottissimi senza preavviso alcuno per cui accaparrarsi qualcosa è un’impresa da lotteria di Capodanno. In ogni caso confido su Babbo Natale e sulle tue abilità persuasive 😊😊

    • Sapone liquido antiodore al lime : PHBIO Francesca L'autore dell'articolo

      Questa risposta però non è convincente, se lidl o chi per esso ha il tempo di progettare, stampare e distribuire i volantini nei quali ci sono i prodotti phbio, non possono non sapere…sospetti…. 😀
      Ad ogni modo, io spero vivamente che pensino a quale risvolto positivo potrebbero regalare alle persone, all’ambiente e alle loro vendite tenendo l’intera linea come disponibilità fissa, e se non ci riescono loro, che gli dia un bel suggerimento Babbo Natale 😉