Gel detergente viso delicato : ETEREA

Gel detergente viso delicato : ETEREA 2


Se c’è qualcosa che amo sempre con notevole giuoia provare, sono indubbiamente i detergenti viso, essendo un prodotto che uso tutti i giorni mi è possibile in maniera relativamente rapida capire con chiarezza con chi mi sto lavando (in senso lato ovvio, la mia solitudine dilagante non lascia spazio a null’altro).
Ammetto senza alcun ritegno che dovendo affrontare un nuovo marchio, che propone diverse referenze dedicate a corpo, viso e capelli, è molto probabile che io scelga di iniziare a conoscerlo proprio partendo dal detergente dedicato al viso.

E la storia del gel delicato Eterea nasce proprio così, prima di lui non avevo mai invitato a casa mia nessuna delle sue moltissime varianti, ma complice la necessità di avere disponibile un prodotto che mi garantisse una dolce pulizia nei momenti in cui la mia pelle decide che le da fastidio tutto, acqua compresa, mi sono lasciata trasportata aggiungendo nel carrello questo flaconcino.

Un giorno riuscirò anche a fare delle foto con una impostazione di luce decente.

Quel giorno NON è oggi.

Oggi ci concentreremo mente e pori su questo delizioso, delicato ma assolutamente performante prodotto per la detersione del viso, che è sicuramente una versione che consiglierei a chi ha una pelle normale, tendenzialmente secca e facilmente irritabile, ma che ha funzionato meravigliosamente oltre le mie aspettative anche sugli scarti industriali di pellame con cui è composta la mia faccia mista, imperfetta, punto-nerata e mille mila altre indecorose e tutt’altro che instagrammabili cose che nessun filtro di fotocamera vorrebbe mai dover correggere.

Direi che il mio tipo di pelle è già stato ampiamente definito in varie occasioni qui in-da-blog, e le righe di cui sopra lo definiscono ancora una volta, perchè è bello condividere delle opinioni quando si prova qualcosa, ma è ancora più bello cercare di capire se questo prodotto può diventare anche una tua opinione positiva, possibilmente prima di comprarlo, usarlo e smadonnare un mese intero perchè non è ciò che ti aspettavi oppure non è affatto adatto a te, quindi iniziamo a scoprire cosa ci offre in questo caso Eterea.

Spesso (diciamo pure ogni volta che parlo di prodotti per la skin care viso), ci tengo a sottolineare che la mia pelle mi impedisce con tutta la forza di cui dispone di poter avere una linea unica, destinata ad un uso quotidiano nei secoli dei secoli amen, fino al termine delle relative confezioni.

No signore mie, così sarebbe scontato e troppo facile.

Ho deciso di provare questo gel con la precisa intenzione di affiancarlo ai prodotti con speranze normalizzanti di produzione del sebo, ma l’ho scelto anche come jolly che eviti di stressare la pelle nei momenti in cui esce totalmente di senno (leggi quando si comporta come una psicolabile, nel periodo del ciclo), anche se in certi particolari frangenti preferisco affidarmi esclusivamente a detergenti più addolcenti proprio come quello di Eterea, perchè la suddetta pelle vuole essere lasciata in pace, niente sforzi, maschere purificanti, scrub o qualsiasi altra operazione meccanica e non che la possa infastidire ed arrossare fino a sbattermi letteralmente in faccia il peggio disponibile in quanto ad imperfezioni e ZTO (Zone T Oleose).

Inutile dire che questo gel è stato in assoluto un acquisto azzeccato non soltanto per la pazzia da ormone (lo sappiamo tutte che l’ormone quando impazza si fa sentire, ma soprattutto vedere, dilatando pori oltre i limiti umanamente concepibili che manco scavando con una motozappa…), sia in generale per poter contare su una detersione quotidiana della pelle in maniera delicata, ma anche sufficientemente incisiva da farla sentire profondamente pulita senza risultare seccata da una azione eccessivamente sgrassante.

Se anche tu come me hai la pelle mista o grassa, immagino non ti sia nuova la sensazione di avere la pelle tesa come una corda di chitarra dopo aver asciugato il viso, senza contare il fatto che dopo pochissimo si farebbe notare in tutto il suo unto splendore lui, il sebo, che è stato spazzato via con una violenza tale che ha ben pensato di uscire allo scoperto con il doppio delle squadre di rinforzi.
La pelle problematica ha quasi più bisogno di delicatezza di quella sensibile, per questo non posso che fare un plauso al gel in questione, sa essere perfettamente bilanciato tra il potere lavante, ed il rispetto del fragile equilibrio già pesantemente provato dall’iper produzione di sebo.

Rispetto alla versione purificante di Gyada, nonostante anche in questo caso la produzione di schiuma sia comunque molto lieve, anzi si può dire che lavorando una noce di prodotto sulle mani umide si ottiene più una sorta di latte/crema lavante, Eterea si comporta molto meglio sia utilizzando banalmente le mani, sia con l’ausilio della spazzola massaggiante in silicone, con la quale non ho mai percepito quell’effetto “stridente” che invece era perfettamente percettibile con il detergente Gyada.
Questo gel ha una densità medio bassa che per colore, fragranza e texture ricorda abbastanza la cleansing base Gimme Soothing!, il suo essere così fluido fa sì che si riesca a distribuire agevolmente sul viso precedentemente inumidito con semplice acqua, ma se desideri un effetto ancora più lenitivo io ti consiglio di vaporizzare dell’idrolato di camomilla sulla pelle e usarne un po’ anche per miscelare il detergente fra le mani prima di applicarlo, così incrementerai ancora di più l’azione calmante e protettiva del detergente stesso.

E a proposito di camomilla e di margherite che nelle foto si fingono camomilla, parliamone un attimo dell’INCI di questo detergente :

fructose, aqua, citrus aurantium amara flower water*, centaurea cyanus flower water*, sodium coco-glucoside tartrate, glycerin*, cocamidopropyl betaine, lauryl glucoside, disodium cocoamphodiacetate, calendula officinalis extract, panthenol, malva sylvestris extract, avena sativa extract*, salvia officinalis extract*, glycyrrhiza glabra extract*, iris pallida extract*, hydrolized wheat proteins, sodiumPca, inositol, chamomilla recutita flower extract*, bisabolol, phytic acid, lactic acid. (*= da agricoltura biologica)

La prima cosa che salta all’occhio è sicuramente la scelta di basare la formula del detergente su fruttosio ed acqua (fructose, aqua), un po’ in controtendenza con le classiche liste ingredienti a cui siamo abituati, questo perchè pare che si possano associare al fruttosio delle qualità interessanti in termini di delicatezza sulla pelle, oltre ad una certa efficacia conservante.
Di questo ho letto su vari articoli e forum, dunque come d’abitudine vale la pena sempre prendersi del tempo per approfondire in maniera assoluta le argomentazioni, con testi, prove scientifiche e pareri autorevoli.

Quindi a priori puoi scartare il mio di parere, è auto solo perchè ne ho una del 20 A.C. parcheggiata in garage.

Ad ogni modo l’integrazione subito dopo delle acque floreali di arancio amaro e fiordaliso (citrus aurantium amara flower water, centaurea cyanus flower water) rafforzano il potere addolcente e rigenerante del gel, senza dimenticare che oltre ai tensioattivi del caso (sodium coco-glucoside tartrate, cocamidopropyl betaine, lauryl glucoside, disodium cocoamphodiacetate) di cui effettivamente non potremmo fare a meno in un prodotto che si propone appunto come destinato alla detersione, possiamo trovare anche il pantenolo (panthenol) utilissimo per la pelle arrossata e soggetta ad irritazioni e che di sicuro ti starà già facendo pensare a quello shampo famosissimo che in parte ne ricalca il nome.
A seguire in rapida sequenza si presentano l’amabile e delicatissima malva (malva sylvestris extract) un toccasana vero non solo per il viso, ma anche se la bevi sotto forma di tisana quando hai la gola infiammata o lo stomaco un tantino sottosopra, dopo di lei l’avena (avena sativa extract) preziosa in cucina ma conosciutissima per la sua dolcezza nei confronti della pelle, tanto da essere la prediletta dei prodotti per bambini (prodotti quelli formulati con coscienza e non al distributore di benzina, ovviamente).
La salvia (salvia officinalis extract) è una pianta versatile che offre una azione antisettica e cicatrizzante che la mia pelle soggetta ad imperfezioni ha moooolto gradito, così come la presenza della liquirizia (glycyrrhiza glabra extract) che personalmente adoro sotto ogni suo aspetto, dalla caramella pura, alla radice, dalla tisana alla cosmesi.

A chiudere troviamo anche il prezioso estratto di iris (iris pallida extract) dalle proprietà antinfiammatorie associate ad un profumo talcato, ma deciso e femminile che stimola la pace dei sensi, da domani secchiate di polvere di iris come se piovesse per ritrovare un minimo di serenità!
Ovviamente non potevano mancare le proteine del grano (hydrolized wheat proteins) che garantiscono profonda idratazione della pelle e lei, l’amata camomilla (chamomilla recutita flower extract) dalle mille e una virtù per tutti i tipi di pelle, anche quella bisognosa di qualche attenzione extra.

Il flacone contiene 150 ml di prodotto e lo puoi acquistare sempre STRUCANDO EL BOTON al prezzo di € 16,00 che effettivamente è un bel prezzo per un detergente, ma a me è durato davvero tanto considerando che un solo pump è sufficiente per l’intero viso ed anzi visto che ci siamo io ci butto lì anche il fatto che se usi meno prodotto è più facile ottenere una leggera crema schiumosa da lavorare sulla pelle, così oltre ad evitare gli sprechi possiamo anche tranquillizzare i rispettivi portafogli con un investimento a medio-lungo termine.

Ha una fragranza lievemente erbacea in cui sono predominanti le note legnose, sulla mia pelle si è dimostrata molto poco persisente dunque si adatta facilmente anche a chi non ama le profumazioni decise ed intense; devo ammettere che l’ho trovato un aroma insolita ma molto gradevole, peraltro va segnalato che non è derivato dall’aggiunta di parfum o altri oli essenziali, ma semplicemente dall’interazione tra i vari ingredienti che compongono il prodotto.
Personalmente è un gel che mi è piaciuto moltissimo, nonostante il fatto che io sia una persona più da mousse considerando quanto amo la sensazione della schiuma sul viso, perciò non posso che consigliartelo se cerchi un prodotto che vada a pulire in profondità lasciando la pelle intensamente morbida e luminosa, con il massimo rispetto anche in caso di sensibilità particolare o di pelle mista, grassa e tendente alle imperfezioni, in quest’ultimo caso può diventare anche un ottimo prodotto “di passaggio”, da inserire nella tua routine per evitare di stressare in maniera eccessiva la pelle quando utilizzi dei prodotti specifici.

Con questa sua ultima veste, è riuscito a conquistarmi davvero totalmente 😉

Ciao!
Francesca

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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2 commenti su “Gel detergente viso delicato : ETEREA

  • Gel detergente viso delicato : ETEREA elisabettafvg

    Buongiorno cara.Come stai? Tutto bene? Come passi queste giornate un pò particolari? Noi a casa tutti in salute. Quindi non ci si lamenta, sapendo cosa stanno passando molte, molte famiglie.Questo silenzio è irreale. E poi manca il contatto diretto con le persone. Se è solo #iorestoacasa, che sia un momento tutto nostro, per ricaricaricarci, per affrontare meglio i periodi futuri. Un abbraccio . 😘

    • Gel detergente viso delicato : ETEREA Francesca L'autore dell'articolo

      Ciao a te e buona domenica che ormai volge al termine!
      Queste sono proprio giornate “particolari” hai ragione, non si sa bene come definirle tanta è la preoccupazione che c’è in giro, ma la cosa più importante è che stiate tutti bene 😉
      Io ancora lavoro al momento, siamo soltanto in due in azienda quindi non c’è pericolo che ci sia meno di un metro di distanza, ma è comunque strana questa visione di un paese, aziende e negozi chiusi….
      Però dai, ci rialzeremo come sempre e ne usciremo vittoriosi, con alcune purtroppo profonde cicatrici, ma ce la faremo!!
      Un bacione grande che a distanza non crea problemi….