Bagnodoccia, sapone e balsamo labbra MIRTO : DEJANA LAB

Bagnodoccia, sapone e balsamo labbra MIRTO : DEJANA LAB


Specchio, specchio delle mie brame
Chi è il più prezioso del reame?
—-
Ma il mirto, è ovvio!

E ti inviterei a prenderti qualche minuto di splendidamente investito tempo, per poter godere appieno del lussureggiante tripudio di mirto che sta per sbocciare nei tuoi occhi, e nel tuo cuore :

Alla foto in realtà manca un personaggio, il mini burro solido al mirto che ho preso insieme al resto, come d’abitudine i miei articoli rimangono in soffitta nell’attesa che lo spirito avventuroso di Indiana Jones mi ricordi di avere un blog da riempire e mi spinga alla ricerca della pubblicazione perduta, in questo caso specifico l’acquisto risale allo scorso Luglio ed ammetto che l’emozione del mirto mi ha rapita talmente tanto che non ho tenuto conto della sensibilità del burro che, purtroppo, durante il viaggio si è parzialmente sciolto.

Ma niente panico!

Il mirto si crea, ma non si distrugge.

La bustina in carta che conteneva il burro si è impregnata del prezioso e fragrante nettare, andando dritta nel cassetto delle mie canotte (si, sono anziana e devo avere la pancia coperta, ok?) profumando delicatamente i tessuti senza sprecare nulla, mentre il piccolo panetto è stato depositato con amorevole cura all’interno di una scatolina di latta che una volta conteneva un balsamo labbra (oh che incredibile sopresa!).
Personalmente, avendo una superficie decisamente di ampiezza esagerata per essere trattata con il burro in formato viaggio, ho preferito utilizzarlo come prodotto emozionale, da strofinare sui polsi ed annusare profondamente per immergermi, ogni volta che ne percepivo la necessità, nella fragranza inconfondibile “Mediterranea” esattamente come l’acqua profumata che avevo acquistato tempo fa e di cui trovi QUI l’articolo dedicato.

Come tutti i prodotti che vengono ideati e creati nel laboratorio naturale DeJana, anche l’INCI del burro corpo è semplice ed essenziale, ti lascio il link del sito dove puoi acquistare la mini size da 16 gr oppure il panetto da 30 gr, suggerisco di propendere per l’acquisto in questo periodo in cui le temperature sono ancora gestibili e non infastidiranno il viaggio del tuo alleato nutriente.

Potevo fare per caso un ordine senza portarmi a casa un sapone? Semmai succedesse, segnalo sin d’ora che inevitabilmente si tratterebbe di furto d’identità digitale.

Dall’INCI semplice ma non per questo banale, è a base di olio d’oliva (olea europea oil), oleolito ed olio essenziale di mirto (myrtus communis) che offrono al sapone una profumazione tipica e piacevole, adatta sia all’uomo che alla donna ma soprattutto perfetto complemento di pulizia per tutte le pelli ostinate, capricciose, miste e con imperfezioni.

Non è un prodotto che acquisto per la prima volta, il sapone al mirto per quanto mi riguarda è un vero must e te ne ho già parlato ampiamente in questo precedente articolo.

Un extra gradevole che ho riscontrato in questa variante, è stata l’integrazione di questi pigmenti glitterosi presenti sia in superficie che circa a metà del sapone, la delicata azione esfoliante che hanno offerto alla mia pelle indecisa, è stata un trattamento due in uno che nei momenti in cui mancava il tempo da dedicare a più passaggi per la skin care, mi hanno offerto un viso morbido ed una coscienza tranquillizzata.

Coscienza : si, ti piacerebbe. Io non sono MAI tranquilla con te, sei un caso umano e irrecuperabile.
Francesca : a parte che lo sapevo già, e in ogni caso ti invito a non interrompere così a casaccio per offendere gratuitamente, io sono sensibile.
Coscienza : io sono qui appositamente per farti pesare la tua sensibilità.
Francesca : signore iddio benedetto! Ma tu col covid non devi stare a distanza? Vai anche a 3/400 metri per sicurezza.
Coscienza : ti ricordo che io sono l’unico congiunto a cui puoi appellarti…
Francesca : grazie per avermi fatta ripiombare nelle tristezza, ti odio.
Coscienza : non c’è di che.

Che Coscienza fosse una entità orribile lo sapevamo già da molto tempo, ma nulla può intimorire quando sai che puoi tirar fuori da un cassetto, dalla borsa o da una tasca lui, l’arma di felicità di massa : il burrocacao al mirto.

Ma lo hai visto quanto è bello? Perfettamente abbigliato con una etichetta dedicata ed intonato alla sua natura rustica e generosa, questo lip balm abbraccia perfettamente e completamente ciò che più di tutto mi rende gioiosa, ovvero i prodotti labbra ed il mirto, appunto, che sicuramente è quella che mi piace pensare sia la mia pianta madrina, il mio alter ego botanico, l’incarnazione vegetale della mia essenza.

Profuma meravigliosamente, che te lo dico a fare, di balsamico e vigoroso mirto e la sua formulazione garantisce labbra protette, idratate e nutrite.

Rispetto alle altre versioni che ho provato (QUI puoi leggere di alcune che mi hanno tenuto compagnia in passato), devo dire che risulta un tantino più lucido avendo un finish più oleoso che ceroso, il che non è un male perchè regala un tocco brillante e curato a chi non desidera indossare un makeup elaborato o sgargiante, ma potrebbe essere un problema per le persone come me che si lasciano prendere dalla passione sfrenata e baciano burrocacao con un trasporto tale da sbordare su ampie porzioni di faccia che non sono contenute nel perimetro delle labbra.

Devo ammettere che, pur avendo amato questo prodotto che mi ha sempre regalato labbra vellutate, il mio top del top fra i top di consistenza rimane sempre il burrocacao alla camomilla che aveva quel perfetto equilibrio fra cremosità e compattezza che non sono riuscita a trovare in altri prodotti.

Il tubetto contiene 6 gr di prodotto, apprezzo la confezione trasparente perchè ti permette di tenere sempre sotto controllo la quantità residua, oddio non che io corra mai il rischio di rimanere senza balsami labbra, ma lì fuori potrebbe esserci qualche anima sconsiderata che dispone di un solo burrocacao ed ha quindi la necessità di correre ai ripari prima di dover affrontare a viso scoperto le screpolature.

Il costo è di 4,00 € e questo è il link della pagina dove lo puoi acquistare, come sempre considero il prezzo davvero onesto, siamo di fronte ad un prodotto artigianale, creato con cura, attenzione e pochi ma selezionati ingredienti che vale la pena ricordare :

shea butter, theobroma cacao butter, cera alba, myrtus communis.

Burro di karitè e cacao (shea butter, theobroma cacao butter) uniti a cera d’api ed estratto di mirto (cera alba, myrtus communis) sono la ricetta di questo stick, niente orpelli inutili ad appesantire l’INCI ma pura efficacia della natura.

Ho lasciato per ultimo, di certo non per importanza, il bagnodoccia al mirto che ho avuto la possibilità di utilizzare in estate proprio quando le docce si può dire che siano più frequenti dei respiri :

Due le cose che penso sia opportuno evidenziare subito :

  1. flacone in alluminio : idea a dir poco adorabile in quanto a design, ma soprattutto scelta fondamentale per rendere un prodotto quotidiano ed indispensabile come il bagnodoccia, una scelta ambientale e rispettosa. L’alluminio, se correttamente conferito e differenziato, è infatti facilmente ed innumerevolmente riciclabile.
  2. il colore : so che è un vezzo non finalizzato all’efficacia finale, ma lo hai visto? Ha una tonalità FA-VO-LO-SA benchè non sia un colorante di sintesi aggiunto, visto che non è presente nell’INCI.

Ciò che mi ha conquistata subito di questo prodotto è stata la sua incredibile e profonda aziona pulente, l’ho spesso utilizzato dopo le mie sessioni casalinghe di cyclette ed ho notato come riuscisse a normalizzare la pelle sottoposta allo stress delle abbondanti sudate, detergendo in maniera incisiva grazie alla morbida e vaporosa schiuma che produce con una banale spugna a rete.

Lo so, quest’ultima non è una scelta extra etica, anche se molte sono quelle in commercio ottenute dal recupero della plastica, ma è anche l’unica che riesco ad utilizzare e che con poco prodotto ottimizza al massimo la resa del detergente, asciugandosi in rapidità senza il rischio di proliferazione batterica da umidità.

La profumazione, come sempre, è prorompente, legnosa ed invitante come solo il mirto sa essere ma come riporta perfettamente l’etichetta che abbellisce questo prodotto, è da considerare agilmente unisex, per l’uomo che ama le fragranze naturali ed incisive e per la donna che non ha voglia soltanto di vaniglia.
Essendo un prodotto naturale che non prevede l’aggiunta del classico “parfum” a rafforzare la percezione olfattiva, ho notato che sulla mia pelle non si percepisce per molto dopo la doccia, questo ovviamente mi ha fatta soffrire orribilmente perchè odorare di mirto è uno dei miei obiettivi primari.

Ho utilizzato e finito la confezione da 250 ml indicativamente in autunno, quindi direi che l’investimento iniziale di 8.00 € (QUI il link alla pagina) si ripaga nel tempo offrendo schiuma profumata per svariate settimane, segnalo soltanto che la colorazione così energica rilascia un po’ di colore sulle spugne chiare, perciò se ne hai di preziose e candide probabilmente potrebbero “arrossire” un tantino con questo bagnodoccia.

Non sono riuscita ad arrivare all’inverno per fare un test concredo, ma così ad occhio penso di poter dire che per la stagione fredda in cui la mia pelle, soprattutto delle gambe e braccia, diventa più secca e bisognosa di profonda idratazione avrei preferito una soluzione dalle capacità lavanti meno intense, questo prodotto è ideale per lavare via la fatica e la salinità del sudore, tant’è che la pelle sgneeka (termine tecnico che riproduce il suono dei piatti puliti) ed assorbe alla perfezione i successivi trattamenti, ma conoscendo la mia profonda anima invernale, so che per quel periodo probabilmente risulterebbe anche “troppo” lavante e dovrei alternarlo con altre referenze, cosa che in estate non ho mai avuto il bisogno di fare.

Ti riporto anche l’INCI di quest’ultimo mirtoso prodotto, per completezza :

aqua, olea europaea oil, oleolito (autoprodotto), sodium hydroxide, glycerin, myrtus communis L.

DeJana ci ha abituati alla scelta di ingredienti funzionali creando INCI sobri, ed anche il bagnodoccia in questione non si discosta da questa preferenza, come puoi facilmente notare.

Concludo questo infinito articolo aggiungendo che all’interno del pacco, confezionato con amore ed incarti riciclabili, ho trovato dei magnifici rametti di erbe e mirto che conservo mettendoci il massimo della cura, e sono stata omaggiata di un vasetto di burro struccante.
Spenderei due rapide parole su questo prodotto a cui non sono particolarmente abituata, vista la mia inaudita incapacità con il trucco, ma che mi incuriosiva per via delle possibilità che offre la detersione per affinità.

Il profumo intenso e gioioso degli agrumi sono già di suo una coccola, così come la consistenza spumosa del burro che si fonde sulla pelle rendono il massaggio gradevole e rilassante, cosa di cui penso tutti abbiamo bisogno a fine giornata per rinfrancare la nostra aura.
Naturalmente su una pelle mista come la mia è necessario agire con una doppia detersione per evitare di appesantire il viso, ma nonostante un iniziale diffidenza devo ammettere che ho apprezzato questa nuova modalità di pulizia, non penso che abbandonerò i prodotti schiumosi per convertirmi totalmente, ma una integrazione skincare di questo tipo non è affatto da escludere 😉

Nel loro sito puoi trovare anche una combo zerowaste irresistibile, il burro in confezione di alluminio comprensivo di 2 dischetti lavabili realizzati a mano, al prezzo di € 13.00, una idea regalo preziosa che dura nel tempo, ma che alleggerisce notevolmente la nostra impronta sulla terra.

A presto!
Francesca

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